SOSTEGNO ALL’AGRICOLTURA, DIPASQUALE : “IL GOVERNO REGIONALE FAVORISCA IL KM 0 E LE IMPRESE CHE INTENDONO CONVERTIRE I PROPRI ALLEVAMENTI”

nello dipasqualeIntervenendo in qualità di componente della commissione agricoltura all’Ars, riunita oggi sulla riforma del comparto agricolo, l’on. Nello Dipasquale ha chiesto al Governo regionale, tramite l’assessore alle Risorse Agricole, Dario Cartabellotta, di attivare tutte le procedure necessarie per favorire le produzioni locali a km 0, con l’obiettivo di coinvolgere attivamente i consumatori. “Occorre far capire alle famiglie che comprano i prodotti per le proprie tavole, di consumare le produzioni locali perché favorendo il km 0 non solo si riesce a contare su prodotti genuini ma si aiutano anche le aziende siciliane, spesso a conduzione familiare. Dietro ad ogni prodotto c’è la storia di un produttore siciliano e della sua famiglia. In questo momento di crisi è necessario aiutarli e una campagna di sensibilizzazione potrebbe favorire una consapevolezza maggiore tra i consumatori”. Sugli accordi euro mediterranei, l’on. Dipasquale ha sostenuto che, vista la crisi che sta colpendo il settore agricolo, a cui si sono aggiunte anche le intemperie recenti, va verificato se ci sono le condizioni per far scattare le norme di salvaguardia. “In tal senso ho già comunicato ai colleghi componenti la commissione e all’assessore regionale che mi farò portavoce di una specifica mozione da presentare in commissione e in aula”. L’ultima parte dell’intervento dell’on. Dipasquale è stata dedicata al prezzo del latte e alla necessità di lavorare sinergicamente per garantire una remunerazione favorevole per gli allevatori. Il parlamentare regionale ha inoltre chiesto alla Regione di trovare risorse economiche che possano sostenere i produttori zootecnici che intendono trasformare i propri allevamenti bovini per puntare sulla produzione delle bufale, un mercato ancora in espansione e che non deve sottostare al contingentamento delle quote latte.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa