E’ stata eseguita ieri l’autopsia sulla salma del meccanico modicano Marco Carpenzano, 48 anni, deceduto lunedì pomeriggio per una trombo embolia massiva polmonare mentre in elisoccorso veniva trasferito da Modica all’Ismett di Palermo. Allo stato non risulta alcuna denuncia alla Procura e, dunque, nessuna indagine ufficiale avviata. La direzione sanitaria dell’Ospedale Maggiore, sollecitata dal primario della divisione di Rianimazione, Rosario Trombatore, ha deciso, perchè le competenze glielo consentono, di disporre autonomamente l’accertamento medico legale, affidando ad un proprio professionista il compito alla presenza di un medico legale di fiducia della famiglia. Si vogliono capire le cause del repentino decesso. Gli esiti ufficiosi si conosceranno solo tra qualche giorno. Pare che Carpenzano, titolare dell’omonima autofficina sulla Modica Mare, si fosse recato per ben tre volte in ospedale, accusando fitte al petto ma era stato tranquillizzato e rimandato a casa. Lunedì l’uomo si era recato ancora una volta al “Maggiore”, stavolta con sintomi molto più gravi, e lì la situazione è precipitata mentre l’uomo si stava sottoponendo ad alcune analisi. La Tac aveva evidenziato la trombo-embolia, tant’è che il dottore Trombatore, interpellato, si era prodigato per il trasferimento e ponendosi direttamente in contatto con l’Ismett di Palermo. Poco dopo essersi alzato in volo, l’elisoccorso era tornato indietro poiché il povero artigiano era andato in arresto cardiocircolatorio. Marco Carpenzano ha lasciato moglie e figli, mentre l’autofficina è ancora chiusa per il grave lutto.
Modica, la morte del meccanico Marco Carpenzano. Ieri eseguita autopsia. Ci sono responsabilità?
- Gennaio 24, 2013
- 9:24 am
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