E’ stato il Sindaco di Chiaramonte Gulfi Vito Fornaro, a ricevere, nella splendida cornice del Castello Utveggio di Palermo, dalla mani della giornalista di Antenna Sicilia, Michela Giuffrida, questo speciale e ambito riconoscimento. Si tratta del premio “Best in Sicily” attraverso il quale la rivista “Cronache di gusto” celebra ed esalta da ben sei anni, gli ambasciatori dell’eccellenza enogastronomica siciliana. Un riconoscimento conferito ogni anno a chi opera bene nel settore, difendendo al contempo un patrimonio che solo la Sicilia vanta, non solo in termini di produzione ma anche di origine di ciò che nasce sull’Isola, quale garanzia dell’unicità e della qualità dei prodotti.
Da Chiaramonte Gulfi che oggi rappresenta il miglior Comune nell’ambito dell’ offerta enogastronomica sull’Isola, a chi produce il vino, l’olio, il formaggio, da chi mette a tavola ricette raffinate che rispecchiano la tradizione a chi difende l’antica arte pasticcera conventuale, da chi commercializza le migliori carni a chi offre ospitalità di alto livello, dal migliore servizio bar alla migliore pizza, tutti rappresentanti dell’eccellenza enogastronomica siciliana nel mondo.
Semplice e chiara la motivazione espressa dai redattori della rivista che promuove il Made in Sicily: “Il miglior Comune per l’offerta enogastronomica del territorio è quest’anno Chiaramonte Gulfi, in provincia di Ragusa. Abbiamo scelto questo comune, perché rappresenta una splendida enclave per alcuni prodotti come l’olivo extravergine, grazie alla Tonda Iblea, il vino, che qui è il Docg Cerasuolo di Vittoria e anche per piccoli ristoranti e strutture ricettive che man mano si vanno affermando. Non è un caso che nei sei anni di Best in Sicily abbiamo già premiato vari produttori di olio e bravissimi macellai di questo comune”.
In questa poche righe si mette in risalto la peculiarità di questo Comune e del suo territorio, con le sue aziende e i suoi abitanti, che con perseveranza, anche in momenti di profonda crisi, “coltivano l’eccellenza”, dimostrando come nei piccoli centri si conservi la cultura dell’enogastronomia e la tradizione dell’ospitalità.
Un riconoscimento al Comune, ma anche ai suoi amministratori, che, con la cura quotidiana della città, con il sostegno dato alla aziende, con le tante iniziative che catalizzano l’interesse di migliaia di persone, creano un circuito virtuoso che produce eccellenza e qualità della vita.
“Non vi è dubbio che per questo importante premio il merito va anche ai nostri produttori e a quanti portano alto il nome di Chiaramonte Gulfi, – come ha sottolineato il Sindaco, Vito Fornaro. “ Con loro va condivisa questa gratificazione. Siamo particolarmente orgogliosi di aver ricevuto questo riconoscimento che, non è un premio ad una azienda o a un singolo prodotto, ma all’intera comunità, al territorio , alle aziende che con sacrificio e dedizione si impegnano ogni giorno investendo in innovazione, qualità e ricerca di nuovi mercati. Un premio alla nostra cultura e alla nostra tradizione.”. Il Sindaco, Vito Fornaro si è recato a Palermo insieme alla Giunta comunale con una folta delegazione di produttori e ristoratori locali.
Durante la degustazione sono stati presentati alcuni prodotti tipici del territorio chiaramontano, a base di olive, formaggi , pomodorini, ovviamente esaltati dal pluripremiato olio extra vergine di oliva, prodotto principe del territorio. Oltre al Comune di Chiaramonte Gulfi sono state premiate diverse aziende siciliane: i migliori produttori di vini, di formaggi, di olio, di conserve, di carni, oltre al miglior bar, pizzeria, ristorante, albergo della regione.
La cerimonia di premiazione è stata preceduta da un confronto tra addetti ai lavori sul tema del “Made or Born in Sicily ?” dove è stato registrato l’intervento di autorità, personaggi del mondo della finanza, della grande distribuzione, associazioni di categoria. Un dibattito da cui sono scaturite le difficoltà in cui si muove il settore, ma anche le grandi potenzialità dal punto di vista occupazionale che il settore può ancora esprimere. Interessanti gli interventi di Alessio Ponz de Leon Pisani, coordinatore degli uffici Ice (istituto commercio con l’estero) del Sud Italia, di Giuseppe Licitra, presidente del Corfilac, Salvatore La Lumia, presidente del movimento Turismo del vino, Alessandro Chiarelli, presidente della Coldiretti
Presente anche l’Assessore regionale all’Agricoltura, Dario Cartabellotta che ha riservato un particolare apprezzamento per Chiaramonte Gulfi e la sua tradizione.