RAGUSA: “ARTINCONTRO” STUPISCE ANCORA CON UNO SPETTACOLO CHE HA CATTURATO L’ATTENZIONE DEL GRANDE PUBBLICO IERI SERA UN’ATMOSFERA RICCA DI PASSIONE PER L’ARTE

Artincontro 2013 spettacolo i Croma ensembleUn’importante occasione per ridare alla cultura il posto di rilievo che merita nella vita sociale ed economica di ogni città. E’ l’incipit con cui ha preso il via, ieri pomeriggio, lo spettacolo culturale della quinta rassegna “Artincontro” tenutosi al teatro Don Bosco di Ragusa. La manifestazione promossa dall’associazione “Officina 90”, con il supporto del Centro servizi culturali e della Banca agricola popolare di Ragusa, è riuscita, ancora una volta, a catturare l’attenzione di un vasto pubblico. “La cultura e le forme d’espressione artistica, siano esse, come stasera, di tipo coreutico, poetico, musicale, teatrale o pittorico e scultoreo – ha detto ad inizio serata la conduttrice Isabella Papiro – definiscono l’identità di una nazione. Purtroppo, però, in questi tempi difficili, il primo settore a subire dei tagli è proprio la cultura. Ecco perché una manifestazione del genere non poteva che nascere da una donna caparbia come Sonia Migliore, che ha lottato contro i mostri della burocrazia per realizzare Artincontro”.
E Migliore ha spiegato: “Siamo davvero contenti che Artincontro sia diventata una delle più importanti rassegne culturali del nostro territorio, basti considerare il numero di artisti che sono intervenuti: quest’anno oltre 120. Si tratta di una manifestazione unica nel suo genere, poliedrica e multiculturale, molto vera e sentita e senza competizioni. I più esperti si alternano con gli esordienti in un’atmosfera ricca di passione per l’arte”. I numeri della manifestazione incoraggiano “Officina 90” a sognare in grande: in fase embrionale, infatti, il progetto che potrà rendere “Artincontro” un festival regionale delle arti e della cultura.
Dopo il momento introduttivo della serata, al via le performances artistiche. Si inizia con la musica dei “Croma Ensemble”, poi la splendida canzone di Milena Di Rosa, quella del bravissimo cantautore Mirko Marsiglia, la travolgente e simpatica esecuzione dei “Gira, Vota e Furria”, i “Piano piano in trio”, gli “Steel Waters”. E, ancora, le esibizioni delle cantanti emergenti Jessica Campo, Ivana Baglieri, Mariachiara Gurrieri e del soprano Giulia Rizza, intervallate da performances coreutiche della scuola “Maria Taglioni” di Cetty Schembari, del gruppo “Danza.. per dire” di Renata Guastella e dalle coreografie di Caterina Abela con lo Studio danza Khoreios. Presente anche il flamenco, con l’esibizione dei “Sol Duende” di Rossella Schembri. Non sono mancati momenti di pura poesia, fra i versi di Veronica Verdirame, Adriano Padua e di Massimo Statello – al piano, il maestro Marco Cascone – e le pagine della scrittrice Antonella Mania accompagnata, nella sua lettura, da un piacevolissimo sottofondo di musica jazz. Poi è giunto il momento delle premiazioni riservate agli artisti, che hanno visto come protagonisti il regista Gianni Battaglia, Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso della compagnia teatrale Godot, la poetessa Letizia Di Martino, il compositore e musicista Giorgio Occhipinti. Sono stati consegnati anche due premi alla memoria: uno ad Antonino Cannì, tra i più importanti artisti che la città di Ragusa è mai stata in grado di vantare; l’altro a Mimì Arezzo, personalità di rilievo nella vita culturale del capoluogo ibleo.

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