Dato lo straordinario successo della prima, lo scorso 21 dicembre, è stata programmata una nuova proiezione di “Gelati e granite”, il documentario di Ivano Fachin su Don Giugginu.
L’appuntamento è per sabato 2 febbraio alle 21, di nuovo all’ex Cinema Moderno, che la scorsa volta è stato riempito per ben tre volte di fila dagli spettatori ansiosi di scoprire questo racconto per immagini di un personaggio a cui tutta la città di Modica è profondamente legata.
“Daremo la possibilità di vederlo – dichiara Ivano Fachin – a tutti coloro che non sono riusciti a essere presenti a dicembre: in tanti ci hanno chiesto insistentemente in queste settimane. E avremo il piacere di condividere nuovamente questo momento con lo stesso Don Giuggino, che ha partecipato con grande simpatia alla prima proiezione, e a tutta la sua famiglia, che speriamo questa volta possa essere al completo.
Cogliamo l’occasione – continua Fachin – per scusarci di qualche piccolo inconveniente che si è verificato a dicembre, a causa di un afflusso al botteghino davvero superiore a quello che immaginavamo e alle possibilità della sala: se da un lato questo ci ha lusingati, dall’altro ci è molto dispiaciuto per coloro che non sono riusciti a entrare. Questa seconda occasione è anche e soprattutto per loro”.
“Gelati e Granite” è un ritratto, più che un documentario. “Quello di un personaggio – spiega Fachin – di una comunità, di un luogo. Dove ognuno potrà trovare – tra le sfumature dei segni e dei gesti – sapori, memorie, giornate estive; e percorrere un tratto di strada insieme che è la storia di un uomo, trovando magari per la via tratti di senso, anche della propria storia personale”.
Il documentario, prodotto da Irene Belluardo, è stato realizzato grazie alla collaborazione del direttore della fotografia Luca La Volpa per le riprese e della band “Baciamolemani” per la colonna sonora, e al sostegno di Mutika Group e Antica Dolceria Bonajuto.