“La zona artigianale di Scicli rischia di diventare una discarica” La Cna scrive al sindaco e all’assessore all’Ambiente “Siano modificate le modalità per la raccolta dei rifiuti urbani”

Guglielmo Trovato presidente Cna ScicliLa Cna di Scicli ha inviato una nota al sindaco Franco Susino e all’assessore al Territorio e Ambiente, Vincenzo Iurato, lamentando le modalità con cui è stato effettuato il ritiro dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti urbani nella zona artigianale di contrada Zagarone. “Modalità – scrivono il presidente Guglielmo Trovato e Franco Spadaro – che ci lasciano molto perplessi. Se da un lato si può concordare con le motivazioni che vanno verso una sempre maggiore tutela dell’ambiente visto che in prossimità dei cassonetti veniva abbandonato di tutto, dall’altro non possiamo che evidenziare come questa scelta sia stata fatta non tenendo per nulla in considerazione le esigenze delle numerose imprese insediate nella zona artigianale che producono rifiuti e che pagano la Tarsu”. “Queste imprese – continua la nota – da giovedì 24 gennaio non possono più conferire i rifiuti da loro prodotti nei cassonetti, né li possono smaltire attraverso il servizio della raccolta differenziata che nella zona artigianale non è mai partita (non è stato neanche consegnato il kit di contenitori e sacchetti). Per questi motivi chiediamo all’assessore al Territorio e Ambiente Vincenzo Iurato di attivarsi subito affinché le imprese della zona artigianale possano regolarmente conferire i rifiuti prodotti negli ultimi giorni e concordare con queste le modalità di stoccaggio e di ritiro dei rifiuti se non vogliamo che la zona diventi una discarica abusiva”.

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