I cittadini del Movimento 5 Stelle esprimono seria preoccupazione in merito a come si sta gestendo l’emergenza idrica da inquinamento, verificatasi ai pozzi B e B1 e alle sorgenti Misericordia e Oro del Comune di Ragusa. Siamo di fronte ad un evento che si ripete ormai da oltre due anni e che mette a rischio la normale disponibilità di acqua ai cittadini. I provvedimenti tampone presi un anno fa hanno dimostrato la loro insufficienza e quindi chiediamo di sapere quali strategie verranno messe in atto per evitare il ripetersi dell’evento. Appurato che le cause stanno nella gestione dei liquami zootecnici degli allevamenti presenti nell’area di ricarica delle sorgenti, chiediamo di ripensare completamente il sistema di produzione agricolo proponendo la riconversione ambientale delle aziende verso sistemi di produzione biologica e la gestione intelligente dei reflui zootecnici utilizzandoli per produrre metano attraverso la digestione anaerobica, creando reddito aggiuntivo alle aziende, abbattendo il carico di azoto nei terreni e quindi risanando le acque.
Il Movimento Cinque Stelle di Ragusa coinvolgerà il proprio gruppo parlamentare all’ARS per un intervento immediato dell’Assessore all’Agricoltura e dell’Ambiente al fine di favorire l’utilizzazione energetica dei liquami e per far classificare l’area di ricarica della sorgente Misericordia come area ad alta vulnerabilità ai nitrati in modo da diminuire l’uso dei concimi e dei liquami e quindi salvaguardare le risorse idriche.
EMERGENZA IDRICA A RAGUSA: LA PREOCCUPAZIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE
- Gennaio 29, 2013
- 2:33 pm
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