L’assessore alla Cultura del comune di Modica, Annamaria Sammito, in una nota replica alla presa di posizione pubblica assunta da Giuseppe Barone, Preside della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania nonché presidente della Fondazione Grimaldi” che lamenta la chiusura a tempo indeterminato della biblioteca comunale della Città. Questa la nota.
“Desidero rendicontare la città sullo status quaestionis della Biblioteca comunale che non è stata chiusa a tempo indeterminato. Il trasferimento della Biblioteca comunale iniziò nel 2004 a causa dei lavori per la ristrutturazione del Palazzo dei Mercedari , a seguire nella prima metà del 2005 fu trasferito anche il museo Civico al Palazzo della Cultura. Come nuova sede della biblioteca venne individuato il Palazzo Moncada che nello stesso periodo andava in ristrutturazione con fondi della legge 433. Nel frattempo i volumi della biblioteca, a causa del loro peso, trovarono una giusta allocazione al Palazzo delle ex poste, mentre gli uffici e la biblioteca ragazzi furono allocati al primo piano del Palazzo della Cultura continuando a permettere la fruizione al pubblico. E’ stato, infatti, possibile consultare il catalogo ed avere a disposizione i testi, (ordinati nella ripristinata scaffalatura originaria proprio per non interrompere il servizio), che venivano di volta in volta presi dagli addetti nei locali delle ex poste fino a quando i locali non sono stati svuotati per allocare l’ufficio delle entrate nella primavera del 2012.
Prima di questa nuova destinazione del palazzo delle ex poste il servizio consultazione è stato sempre garantito magari con qualche difficoltà logistica a causa della distante collocazione dei volumi rispetto all’ufficio centrale. Inoltre l’attività della biblioteca è stata anche allargata con una nuova sezione didattica dedicata alle scuole primarie con letture animate per bambini nelle sale del Palazzo della Cultura oltre a comprendere attività culturali con organizzazione di convegni e incontri.
E’ stata anche continuata l’attività di catalogazione informatizzata nell’ambito del sistema Bibliotecario archivistico della provincia di Ragusa sotto la direzione scientifica della Soprintendenza BB.CC.AA di Ragusa. In questa fase la Biblioteca in particolare sta curando la catalogazione di tutti i testi e l’acquisizione di nuovi fondi librari ed archivistici.
Soltanto da questa ultima primavera è stato interrotto il servizio consultazione per il trasferimento di una parte dei volumi nei locali della nuova sede, che necessita di altri piccoli lavori strutturali per il definitivo completamento , che permetterà anche il trasferimento di tutti i restanti volumi. Siamo in fase di adozione della nuova perizia acquisiti i pareri di competenza degli enti (Protezione civile di Ragusa) per permettere alla ditta di proseguire i lavori di completamento.
Consci che il patrimonio librario del nostro comune è una preziosa risorsa per tutta la comunità iblea e non solo monitoriamo con costante operosità i lavori tecnici occorrenti al fine di poterne garantire al più presto il completamento per la piena fruizione pubblica con i sistemi innovativi tecnologici che già sono stati attivati grazie all’adesione al progetto provinciale.”