Crediamo che i territori, la terra, parliamo della Sicilia,, e del Meridione d’Italia, vengano prima dei partiti, dell’adesione ad essi, siano essi di centro, destra o sinistra.La Sicilia ha subito nei secoli, o addirittura nei millenni, troppi soprusi, troppe colonizzazioni, troppe ingiustizie, e, dobbiamo anche dire che alcuni di questi se li è voluti.
Alle scelte centralizzate, o ,anche ,autoritarie, che escludono territori, come il sud-est, crediamo di poterci opporre ,come popolo, e come persone, che vivono le continue difficoltà di collegamento tra Ragusa e Catania, Ragusa e la Nazione, Ragusa e l’Europa. Partliamo dell’esclusione del Piano Passera dell’aeroporto di Comiso, che significa ricchezza economica, sia per l’internazionalizzazione dei prodotti, sia per quel turismo culturale, marino, montano, tanto auspicato ,anche, dai politici nazionali, venuti a visitare il territorio. Siamo una terra, intendiamo non solo gli iblei, accogliente e pacifica, ma non accettiamo supinamente le decisioni dall’alto,verticistiche e ingiuste.
La ricchezza di questo territorio è stata già calpestata dal governo Lombardo, e non crediamo di dare ancora spazio a chi ci definisce un aeroporto, come quello di Comiso, di interesse locale, in quanto la ricchezza culturale iblea, e siciliana, offre ai turisti grande voglia di conoscerla e visitare il territorio. Potremmo vivere molto bene di turismo culturale, ad esempio, e non solo.
La comunicazione veloce, lo scambio con altri Paesi ,crediamo sia indispensabile, e la mancanza di autostrade, di viabilità , e collegamenti, ci isola. L’isolamento non è augurabile a nessuno!
Il senso della” Potesta del Sud”,rivolta al prof. Monti, ha insito in se tutto questo, e l’essere venuti a conoscenza di una mozione all’Ars, presentata alla Presidenza, firmata dagli onorevoli ,trasversalmente, ci rincuora, in quanto ci si accorge che non sempre la politica è un muro di gomma.
Vorremmo, anche, che i partiti, singolarmente, prendessero posizione rispetto ad una politica per il Sud, non solo nelle parole, ma nei fatti.