Assemblea dei Sindaci all’Ato Ambiente Ragusa, nel pomeriggio di ieri. Due i temi caldi in discussione: la gestione delle discariche e l’avvio dei bandi per la gestione integrata del servizio di raccolta. Sulle discariche, si è registrata la dura presa di posizione del Comune di Ragusa, che ha annunciato, a partire dal 1 febbraio, la mobilitazione del capoluogo se i Comuni di Scicli e Ispica saranno ancora autorizzati a conferire presso la discarica di Ragusa. Il Comune di Vittoria, invece, ha evidenziato come il provvedimento del Presidente della Provincia, che ha autorizzato il conferimento dei Comuni di Modica e Pozzallo presso la discarica di Pozzo Bollente, e che ha stabilito al 22 gennaio 2009 la chiusura della discarica, sia illogico e contrario a qualunque principio di corretta ed efficiente gestione pubblica. “Si vuole creare l’emergenza a Vittoria – ha affermato l’Assessore all’Ecologia, Filippo Cavallo, che ha preso parte alla riunione – . A fronte di una discarica che sta per chiudere, si autorizzano due Comuni che conferiscono tanto quanto i quattro Comuni del comprensorio a conferire a Vittoria, per anticiparne la chiusura. Non ci stiamo. Abbiamo diffidato, in accordo con gli altri Comuni del comprensorio (Acate, Santa Croce e Comiso) la Provincia a non reiterare alcun altro provvedimento autorizzatorio successivamente al 22 gennaio a favore dei Comuni di Modica e Pozzallo, per due ordini di motivi : primo, perché la legge non lo consente più, ed anche l’Ato ha confermato l’impossibilita’ di ulteriori proroghe, e poi perché il mutuo soccorso che con immediatezza il Comune di Vittoria ha dato nei confronti dei Comuni di Pozzallo, Modica, Ispica e di chi si è ritrovato senza discarica non può trasformarsi in ordinario, non può diventare definitivo, mettendo a rischio ed anticipando la chiusura della discarica di Vittoria. Abbiamo invitato l’Ato ad attivarsi perché nei prossimi giorni arrivi la tanto attesa AIA (autorizzazione integrata ambientale), senza la quale il 22 gennaio la discarica chiuderà. L’Ato ha assicurato che Palermo sta lavorando e che nei primi giorni della prossima settimana tutto si dovrebbe sistemare”. Vi e’ un problema che riguarda Modica e Pozzallo e che nessuno, meno che mai la Provincia, che emette gli atti di autorizzazione, ha fatto presente, e cioè che dal 22 gennaio i due Comuni non potranno conferire a Vittoria e dovranno necessariamente trovare siti alternativi. Vi e’ la discarica di Scicli che, se messa in sicurezza, con un progetto di poche migliaia di euro e qualche giorno di lavoro, potrebbe riaprire, accogliendo ancora per un anno i rifiuti dell’ex comprensorio dei Comuni di Scicli, Pozzallo, Ispica e Modica. Il Sindaco di Scicli è stato molto fermo nelle sue posizioni: la discarica si apre solo dopo che e’ messa in sicurezza. “Per la gara inerente l’avvio della raccolta differenziata, il Presidente dell’Ato ha pressato i Comuni a decidere e ad autorizzare l’avvio dei bandi. E’ stato fissato un ultimo giro di incontri con il Professore Tornavacca nelle giornate del 22, 23 e 24 gennaio. Ritengo – ha concluso l’assessore Cavallo – che non possiamo sottrarci al volere dell’Ato e alle norme di legge che impongono il passaggio del servizio. Abbiamo studiato il bando e le modalità, e l’ulteriore incontro con Tornavacca ci permetterà di fissare le ultime condizioni. Faremo un incontro assieme ai Comuni di Comiso, Acate e Santa Croce, in quanto riteniamo che la gara possa essere fatta per lo stesso sub-ambito della discarica. Entro gennaio, daremo i pareri e le risposte all’Ato, che dovrà essere garante di tutta la procedura e che si assumerà l’onere della gara, della gestione e della vigilanza”.
Vittoria: Gestione discariche. Il Comune diffida la Provincia
- Gennaio 17, 2009
- 3:26 pm
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