Estetista abusiva denunciata a Pozzallo. Il riesame dissequestra le attrezzature

tribunaleIl Tribunale della Libertà ha dissequestrato l’attrezzatura di un’estetista scoperta dai carabinieri perchè esercitava senza alcuna autorizzazione. Sulla donna, però, pesa sempre la denuncia penale. Si tratta di una trentunenne pozzallese. I militari della stazione di Pozzallo, infatti, l’hanno denunciata e le hanno sequestrato l’attrezzatura. L’operazione è scaturita nel corso di un controllo nella casa di una giovane donna da parte dei militari della Stazione di Pozzallo che si sono trovati davanti a tutta una serie di macchinari e attrezzi che evidenziava l’inconfutabile l’attività di estetista. L’interessata non ha saputo produrre alcun documento o autorizzazione, seppure in possesso di specifico diploma per potere svolgere l’attività, diploma che da solo è insufficiente per potere operare con il pubblico. Per tale motivo è stata deferita a piede libero alla Procura della Repubblica di Modica per esercizio abusivo della professione. Un’operazione che s’inquadra nell’ambito delle reiterate richieste della Cna, in particolare, che nei mesi scorsi aveva persino inscenato a Ragusa una forte protesta di acconciatori ed estetiste, stanchi di dovere combattere con l’abusivismo. Come si diceva, a seguito del sequestro operato dai militari dell’Arma, trentaduenne pozzallese ha percorso la strada immediata del riesame che ha dissequestrato l’attrezzatura.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa