“Eravamo stati facili profeti nel preventivare che la crisi alla Provincia Regionale si sarebbe risolta con un mero accordo di potere. Il rientro dell’autosospensione dei tre Assessori di Forza Italia, come si apprende da notizie di stampa, è conseguente ad una integrazione della delega assessoriale al vice presidente ed all’avvio di procedure corrette per la scelta dei dirigenti. Non un accenno, non una parola ai problemi ed alle difficoltà che attanagliano i cittadini ed il territorio. A nessuno è passato per la mente che le esigenze della gente sono legate ad altre cose: alla crisi economica che sta colpendo diversi settori produttivi, alla carenza delle opere infrastrutturali, ai problemi dell’assistenza sanitaria. Ormai siamo davvero alla frutta perchè il centro destra, ubriaco della forza del potere, non rispetta nemmeno i canoni della formalità, non fa nemmeno finta di interessarsi dei problemi della gente per mascherare gli unici egoistici obiettivi di autoreferenzialità. Le loro beghe interne sono diventate, purtroppo, a loro modo di vedere interesse comune della gente, la stessa che invece continua per questi comportamenti ad allontanarsi nauseata dall’impegno politico. Quello che è successo alla Provincia è una brutta pagina della politica. A questo punto deve essere ancora maggiore l’impegno che il PD deve assumersi, per riempire di contenuti il vuoto politico-programmatico esistente e per farsi carico delle aspettative indilazionabili della gente”.
Sull’argomento interviene anche il capogruppo del PD alla Provincia Fabio Nicosia: “ Era evidente che i problemi sollevati erano fittizi e che si trattava di problemi di equilibrio politico tra gli onorevoli della destra. La crisi non è ancora finita perchè Antoci subisce le pressioni dell’MPA per definire il nuovo quadro e dare stabilità alla sua maggioranza, che, comunque, sarà pronta a scoppiare al primo dissapore. E’ sicuramente un bene per l’Ente che siano rientrati in servizio gli Assessori Monte, Mallia e Carpentieri. Auspico che nel riequilibrio delle deleghe si tenga in conto chi ha lavorato e chi ha prodotto pochissimo. Le uniche iniziative che sembrano valorizzare tutto il territorio e godere di una strategia politica sono state messe in campo dall’Ass. Carpentieri, quindi l’accorpamento diun’altra delega con un settore affine ( Sport o Turismo ) è auspicabile.Resta necessario ed urgente il chiarimento in Aula da parte del Presidente Antoci. Servirà non solo ai gruppi di opposizione, ma anche a quelli di maggioranza visto che, come avevo già previsto e denunciato, la trattativa si è svolta tra i potenti della destra senza coinvolgere i consiglieri provinciali eletti tra le file del PDL.