CARABINIERI, SCOGLITTI: DANNEGGIAMENTO AGGRAVATO. DENUNCIATO IL “FUEL KICKER”

carabinieri-gazzella-1-300x174Al termine di una serie di indagini ed accertamenti i Carabinieri della Stazione di Scoglitti hanno deferito in stato di libertà un pregiudicato di Santa Croce Camerina di 41 anni per il reato di danneggiamento aggravato. E’ stato infatti individuato quale autore del danneggiamento del distributore di benzina sito all’ingresso della frazione rivierasca vittoriese avvenuto lo scorso 26 dicembre. Nello specifico, intorno alla mezzanotti di quella sera, lo stesso aveva colpito ripetutamente con violenti calci e pugni la colonnina del carburante, staccando infine pompa di erogazione dal tubo in gomma che trasporta la benzina. A seguito di tale atto, l’erogatore era stato reso inservibile, per un danno di 500 euro circa, motivo per il quale la proprietaria aveva denunciato il tutto ai Carabinieri della Stazione. Le indagini condotte hanno permesso di risalire all’identità del danneggiatore dopo un’attenta visione delle immagini del sistema di videosorveglianza e un confronto con i colleghi delle stazioni Carabinieri limitrofe. Il movente del fatto è da ricondurre, secondo il racconto fatto dal denunciato che ha ammesso l’accaduto, ad uno scatto d’ira dovuto al fatto di aver introdotto una banconota da 5,00 euro senza la corrispettiva erogazione di benzina. Si tratta già del secondo caso in pochi giorni di un danneggiamento effettuato nei confronti di un bene esposto alla fede pubblica; infatti nel mese di gennaio i Carabinieri della Stazione di Chiaramonte Gulfi avevano deferito in stato di libertà come si sa un chiaramontano di 33 anni per il medesimo reato, in quanto era stato individuato quale autore del danneggiamento di “Bancomat”, di proprietà della Banca Agricola di Ragusa – Filiale di Chiaramonte Gulfi, posto all’esterno del Centro Commerciale “Villaggio Gulfi” sito quella Via Nicosia, avvenuto lo scorso 27 novembre. Nello specifico, lo stesso aveva colpito ripetutamente con violenti pugni lo sportello bancomat causandone la frantumazione del vetro e rendendolo inservibile per un danno complessivo di 5.000 euro. Anche in quel caso la ricostruzione dell’accaduto era stata possibile grazie alle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi del centro commerciale, dalle quali si evidenziava come il reo, nel corso di una discussione accesa con una donna, colpiva con rabbia in diversi momenti il bancomat.

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