Il Gip del Tribunale di Siracusa, Panebianco, ha rimesso in libertà il modicano Angelo Maltese, arrestato lo scorso mese di novembre insieme ad altre nove persone dalla Guardia di Finanza di Siracusa nell’ambito dell’operazione mirata a porre fine a scommesse clandestine on line e che aveva interessato il capoluogo aretuseo ma anche le province di Catania, Messina e Ragusa. Maltese era stato, poi, ammesso ai domiciliari. La scorsa settimana era stato interrogato dal magistrato e subito dopo il suo difensore, l’avvocato Ignazio Galfo, aveva presentato istanza per ottenere la piena libertà che il Gip ha accolto con una sola prescrizione: il divieto di dimora a Siracusa. In precedenza il Tribunale del Riesame si era espresso negativamente. Stavolta l’uomo è riuscito a chiarire la sua situazione e così è potuto uscire di casa. Il reato ipotizzato dagli inquirenti è l’associazione per delinquere finalizzata alla raccolta di scommesse clandestine on line. Secondo l’accusa, ci sarebbe stata un’organizzazione che aveva realizzato una rete parallela di scommesse su internet con un fatturato complessivo di circa 400 mila euro. Sarebbero stati realizzati dei siti simili a quelli ufficiali, che però garantivano ai giocatori vincite superiori. L’accesso avveniva attraverso password che, secondo l’accusa, erano fornite dai gestori dei siti ufficiali che invogliavano i loro clienti a giocare su quelli illegali con l’attrazione di vincite più consistenti. In buona sostanza tramite il sito "zwin.com", quasi clandestino, erano effettuate scommesse non autorizzate. Il giocatore poteva scommettere dopo essersi munito di username e password, rilasciate dall’amministratore del sito, ed aver "acceso" un conto virtuale, con un minimo iniziale di 500 euro, che doveva essere versato in contanti. A quel punto lo scommettitore puntava su di una piattaforma che garantiva mediamente 2 o anche 3 punti percentuali in più di vincita rispetto alle quote dei siti del Monopolio, che venivano anche recapitate a domicilio.
TORNA LIBERO IL MODICANO ARRESTATO DALLA GUARDIA DI FINANZA DI SIRACUSA CON ALTRE 9 PERSONE PER LE SCOMMESSE CLANDESTINE
- Gennaio 20, 2009
- 10:02 pm
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