Vendola a Modica promette programmi per la Sicilia

niki vendola a modica“La Sicilia è una terra che ha perso tante opportunità, troppe volte si è affidata a incantatori di serpenti e populisti. Oggi ha la possibilità di ritornare al centro di un progetto importante, quello con Pierluigi Bersani presidente del Governo”. Sono le parole del presidente della Regione Puglia e leader di “Sinistra, ecologia e libertà” Nichi Vendola, in visita elettorale ieri mattina a Modica. Vendola ha arringato la folla presente in piazza Matteotti, nonostante la pioggia. “Oggi i siciliani non possono fidarsi di chi li ha traditi, ovvero di Berlusconi ed amici. Non possono, però – dichiara -, neanche lasciarsi sedurre da Monti. Il programma di Vendola ed il programma di Monti, sono come due treni che vanno in direzioni assolutamente opposte. Monti partecipa ad un’idea che afferma che, dalla crisi, si possa uscire soltanto tagliando il welfare, porzioni di stato sociale. Io penso esattamente l’opposto, dare lavoro. Fra le altre cose, Monti candida Casini capolista al Senato. Proprio lui, quel Casini che ha lanciato, in ordine, Mannino, Cuffaro e Lombardo. Cioè chi ha affossato questa regione”. Il leader di Sel ha spiegato le ragioni del voto alle proprie liste. “Bisogna svoltare a sinistra, mettendo al centro la giustizia sociale, la lotta alla precarietà. Noi abbiamo, in Italia ed in Europa, una condizione drammatica – commenta -, trenta milioni di disoccupati. In altre epoche, un esercito di massa, di disoccupati, è stata la ragione dello scivolamento dal populismo al fascismo. Bisogna ricostruire un’Italia sociale, fatta di diritto al lavoro, alla formazione ed alla previdenza”. Accanto a Nichi Vendola, sul palco montato in piazza, c’erano i responsabili dei circoli cittadini di tutta la provincia, il capolista al Senato Francesco Forgione ed il capogruppo di Sel a Modica, Vito D’Antona. Proprio per l’esponente modicano, la presenza di Vendola in città ha un significato importantissimo. “Anche da Modica deve partire il rilancio del centrosinistra, che guarda con speranza alla visione di sinistra di Vendola. L’esempio della regione Puglia – ha commentato D’Antona -, rappresenta una speranza di impegno anche per noi modicani, ragusani e siciliani”. Per Forgione, invece, è importante che in Sicilia ci sia un “nuovo modo di intendere la politica. Dobbiamo rilanciare la nostra economia, investendo anche tramite i fondi Europei. Ma dobbiamo stare attenti – ha concluso Forgione -, non dobbiamo affidarci a prenditori ma ad imprenditori, che non prendano ma lascino, per la crescita della Sicilia”.

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