Paventato licenzialmento per lavoratori part time ditta Busso. Ragusa, la FP CGIL chiede rassicurazioni al Commissario Rizza

CgilDa parecchi mesi, circola con molta insistenza la voce, che gli attuali circa 40 lavoratori Part-time a tempo indeterminato a 3 ore , alle dipendenze della ditta Busso, cantiere di Ragusa , dopo il 31 marzo potrebbero essere licenziati, perché il comune di Ragusa, non rinnoverebbe l’impegno di spesa a sostegno del servizio della raccolta differenziata porta a porta.
Se tutto ciò venisse confermato, per i lavoratori sarebbe un dramma e nello stesso tempo si butterebbe in aria un servizio che in quest’ ultimi anni ha fatto registrare nella città di Ragusa, un trend positivo, sia in termini di percentuali di rifiuti raccolti differenziati, sia in notevole risparmio in favore dell’Ente.
Attualmente il servizio porta a porta a Ragusa è servito per soltanto 30.000 abitanti (40.000 abitanti non serviti) e laddove si fa la raccolta dei rifiuti differenziati, dagli ultimi dati forniti dal comune e dall’impresa (gennaio 2012 – dicembre 2012), si registrano punte di percentuali che oscillano tra il 40% e il 50 % , con una percentuale a livello territoriale, pari al 19,87 %, con un + 2,99 % e un – 1.279.720 di kilogrammi conferiti in discarica rispetto all’anno precedente.
Per la FP CGIL, oltre alla riconferma del servizio, si rende invece necessario espanderlo in tutto il territorio comunale di Ragusa, al fine di servire gli altri 40.000 abitanti e al fine di raggiungere percentuali maggiori rispetto a quelli attuali .
Pertanto, la FP CGIL , al fine di tranquillizzare gli animi dei lavoratori, chiede al Commissario Straordinario del Comunale di Ragusa Margherita Rizza e alla ditta Busso rassicurazioni in merito al futuro occupazionale dei lavoratori Part-Time e del servizio porta a porta.

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