Preparavano droga in un appartamento. Modica, imputata: “Io non sapevo nulla”

AULA TRIBUNALE MODICA VUOTA “Non sapevo nulla della droga. Sapevo che il mio compagno, Fabio Pagano, quella sera doveva essere al Circolo per assistere alla partita dell’Inter”. Si è difesa così ieri davanti al Giudice Monocratico del Tribunale di Modica, Antongiulio Maggiore, Maria Assunta Zini, arrestata nel settembre del 2007 durante il blitz antidroga effettuato in un appartamento di Via Nuvolari della polizia, insieme a Fabio Pagano, già condannato con l’abbreviato, Antonio Bonomo, Pietro Cicero, e Bernardo Lagona. La donna, difesa dall’avvocato Giovanni Favaccio, era al sesto mese di gravidanza. Complessivamente furono sequestrati 50 grammi di cocaina, altrettanti di hashish e qualche seme di canapa indiana. Il giudice ha escusso anche tre poliziotti che parteciparono al blitz i quali hanno detto di avere trovato gli uomini del gruppo seduti attorno ad un tavolo mentre confezionavano droga. L’operazione era partita da una soffiata sull’arrivo di un ingente quantitativo di droga. Una ventina di agenti bloccarono per prima cosa la donna, che si trovava all’esterno e che stava inviando un sms(“era per il mio compagno per dirgli che a casa sua c’era la polizia”). Fu sfondata la porta e all’interno c’erano il pregiudicato Fabio Pagano, che aveva opposto una sorta di resistenza, e altre tre persone, tutte incensurate come la Zini. Accanto a loro cellophane, forbicine, un bilancino di precisione e la droga. Alcune dosi erano già confezionate. Parte della sostanza era in involucri, uno da 16 grammi e due da sette grammi. L’accusa parla di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. In via preliminare, Fabio Pagano, era stato condannato dal Gup, Fabio Ciraolo, nel mese di marzo del 2008, a sei anni e quattro mesi di reclusione, oltre al pagamento di venticinquemila euro di multa(sentenza confermata anche in appello). Il processo proseguirà in luglio.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa