Modica: Al termine di una riunione a Palazzo San Domenico Proposto un emendamento alla legge sullo smaltimento delle carcasse animali

Fanno quadrato i comuni della provincia di Ragusa e l’Azienda Sanitaria 7, per risolvere il problema dello smaltimento delle carcasse di animali. E’ stato redatto, al termine di una riunione svoltasi a palazzo San Domenico a Modica, un testo di riforma al titolo 1 della legge regionale 9 marzo del 2005 “Interventi per la eliminazione delle carcasse di animali”. Il testo dovrà essere emendato nella parte in cui si rileva che, “l’aiuto erogato è interamente trasferito all’ARAS (associazione regionale allevatori della Sicilia) che provvederà alla copertura delle spese, fermo restando che il 25 per cento dei costi di incenerimento, con o senza trattamento preliminare, rimane a carico dell’allevatore”. Su proposta del sindaco di Modica, Antonello Buscema, questo testo dovrà essere presentato alla deputazione iblea, al fine di favorirne l’approvazione dall’Assemblea Regionale Siciliana. Gli imprenditori agricoli lamentano i costi eccessivi per l’incenerimento delle carcasse animali; da qui la decisione di intervenire per risolvere un problema che si trascina da troppo tempo. Alla riunione hanno preso parte, oltre al sindaco Buscema e all’assessore all’Agricoltura, Carmelo Abate, anche l’assessore allo Sviluppo Economico del comune di Ispica, Cesare Pellegrino, l’assessore al Bilancio del comune di Ragusa, Salvatore Roccaro, il rappresentante della Coldiretti provinciale, Franco Savarino, il presidente della Coldiretti di Modica, Giuseppe Giunta e Nunzio Firrincieli dell’Ausl 7 di Ragusa.