Modica, movimenti e partiti a “caccia di voti”. Adesione e spaccature

seggio elettoraleLa politica modicana sta vivendo un periodo di grande fermento. Dopo l’incontro provinciale che Vendola ha tenuto domenica mattina in città, richiamando gli iscritti di Sel da tutta la provincia ed appellandosi “all’unità del centrosinistra”, continuano gli “arrivi illustri”. Domani, infatti, sarà la volta del cordinatore regionale di Fli, Carmelo Briguglio che sarà al fianco della candidata modicana alla Camera dei Deputati, Margherita Gintoli, in un’assemblea che si svolgerà alle 11, presso l’hotel “Torre del Sud”. Ma le novità più importanti si registrano nel campp del centrosinistra, con il “Centro Democratico” di Bruno Tabacci, a rapire la scena. Dopo l’adesione dei “Popolari per la Sicilia”, il progetto di centro a sostegno di Pierluigi Bersani, è sposato da due consiglieri comunali: Maurizio Di Mauro e Tato Cavallino. Con gli “arrivi” dell’ultima ora, in seno alla civica assise modicana, i consiglieri facenti parte di “Centro Democratico” salgono a quota tre, con Meno Abate che dovrebbe (per anzianità), divenire il capogruppo. Proprio la vicinanza tra la tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento e le amministrative, fa sì che nella città della Contea si viva un’unica grande campagna elettorale. L’Udc, che a Modica ha come candidato alla Camera il segretario provinciale Pinuccio Lavima, sembra sempre più “dilaniato” sul sostegno come sindaco, all’ex consigliere provinciale Ignazio Abbate. Rizzone, segretario cittadino, non ha dubbi: “convoglieremo tutti sulla proposta di Ignazio Abbate, tutto il resto sono solo chiacchiere”. Ma di diverso avviso sembra pensarla la cosiddetta “base”, per la quale l’ex consigliere provinciale,  non sarebbe il candidato su cui puntare. A dirimere il tutto potrebbe pensarci Orazio Ragusa, deputato regionale della vicina Scicli che, però, fino alla fine della campagna elettorale per le nazionali, sembra non voler assumere nessuna posizione. Anche il Pdl, con il deputato nazionale Nino Minardo, fa “melina” sulle amministrative. Chi va “dritto” sulla propria strada è il movimento civico “Libera Modica”, di Angelo Di Natale e Simona Pitino. “LiberaModica avrà un suo programma e proporrà un proprio candidato a sindaco. I confini dell’aggregazione civico-politica – conclude Di Natale -, saranno quelli tracciati dalla piena e totale condivisione della carta d’intenti”.

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