PD Ragusa, SERVIZI SOCIALI Calabrese: “Non accettiamo la proposta formulata dal commissario. Serve un confronto”

La proposta del commissario straordinario in materia di servizi sociali, presentata in conferenza dei capigruppo, attraverso un documento dalla stessa controfirmato, non è conforme all’idea che il Pd ha in materia. A sostenerlo con forza è il segretario cittadino del Pd di Ragusa, Giuseppe Calabrese. “In momenti di difficoltà e di crisi economica e sociale – afferma Calabrese – il pubblico deve contribuire aggiungendo e mai sottraendo. Un bando per i sussidi di appena 60.000 euro, lo abbiamo detto e lo mettiamo di nuovo in evidenza, risulta assolutamente inconsistente per risolvere un problema molto serio. Sarà sempre poco anche se ce ne sarà un altro, a seguire, dello stesso importo. Inoltre, affidare alle coop la gestione dei bagni pubblici con l’obbligo di assumere alcuni indigenti per noi non rappresenta la soluzione del problema. Chiediamo che il commissario Rizza si confronti con il Pd sul bilancio in generale e, in particolare, sulla questione servizi sociali. Ad oggi, ciò non è avvenuto e mettiamo in chiaro sin da ora che non accetteremo tagli in bilancio di previsione su una voce così importante”. Inoltre, il Pd fa sapere che sui bagni pubblici esiste un regolamento che contempla il ticket per gli utenti che il centrodestra e Dipasquale avevano votato in Consiglio comunale. “Ad oggi – continua Calabrese – tale regolamento è in vigore, anche se il Pd è stato sempre contrario, per cui, in caso di variazioni nella gestione, serve modificare prima di tutto il deliberato del Consiglio comunale. Aspettiamo una convocazione da parte del commissario che, se in un primo momento aveva dato un segnale di forte cambiamento e di discontinuità rispetto all’operato del predecessore, strada facendo sembra aver ripristinato il metodo della restaurazione, specie in termini di reincarichi dirigenziali e nomine di altra natura”.