CON IL PIGNORAMENTO CASSE DEL COMUNE DI RAGUSA SEMPRE PIU’ VUOTE DIPASQUALE: “APPURARE LE RESPONSABILITA’ CON UN CONFRONTO PUBBLICO”

“Siamo sinceramente amareggiati dopo aver constatato che le casse del Comune di Ragusa sono ridotte allo stremo delle forze. Fino ad una decina di giorni fa avevamo espresso tutta la nostra preoccupazione per l’eredità che si troverà a raccogliere la prossima Amministrazione. Ora, purtroppo, ne siamo ancora più convinti”. E’ amaro il commento del commissario cittadino de “La Destra” Ragusa, Giuseppe Dipasquale, nel prendere atto di come il pignoramento decretato in danno all’ente di palazzo dell’Aquila potrà creare seri squilibri alla predisposizione del Bilancio di previsione 2013. “Abbiamo capito che qui, ormai – prosegue Dipasquale – c’è poco da tagliare. I soldi sono finiti da un pezzo. E l’aria che si respira a palazzo è davvero pessima. Ma di chi sono le responsabilità di tutto ciò? Possibile che nessuno voglia ammettere le ragioni per cui la città di Ragusa, il cui Comune era da tutti ritenuto un ottimo pagatore, si è ridotta in questo stato? Quali le scelte sbagliate, perché scelte sbagliate ce ne sono state, è evidente, che hanno determinato tale sfacelo? Lancio una proposta: organizziamo un confronto pubblico, con la partecipazione di tutti i rappresentanti delle forze politiche che hanno condiviso, in questi ultimi due anni, la vita a palazzo dell’Aquila. Maggioranza e opposizione e, naturalmente, rappresentanti della passata Amministrazione. La verità, dal dibattito, dovrà pure emergere”.