“La data prevista per l’edizione del Chocobaroco 2012 era stata fissata al 27 ottobre scorso 2012, ma “a causa del congelamento delle spese della Regione, legato ai vincoli del Patto di Stabilità”, almeno così affermava il Sindaco Buscema (in un comunicato stampa del 13 ottobre 2012), l’evento era stato rinviato, dapprima, al 7 marzo 2013, sostenuto anche dai produttori modicani e dal Consorzio per il Cioccolato. Dopo le “voci di corridoio” di qualche settimana fa,- spiega Giorgio Iabichella, sindacalista della federazione Turismo e commercio della Confsal – ieri e’ arrivata la conferma ufficiale, in conferenza stampa, riguardo al Chocobarocco: verrà ancora una volta rinviato! Ma ad una data da definire, approssimativamente, dice sempre l’Amministrazione Comunale, in autunno.”
“Peccato che, chi oggi prende gli impegni ad ottobre prossimo, per sua stessa scelta (vedi la decisione del sindaco di non ricandidarsi) non ci sarà più e non potrà, certamente, garantire e mantenere questi impegni.”
“Peccato anche che nessuno dica la verità: la Regione, visti i risultati dell’edizione precedente, non aveva più inserito la manifestazione, tra l’altro dalla data incerta (e quindi non calendarizzabile) tra quelle di interesse regionale e dunque da finanziare.”
“La motivazione che avrebbe causato l’annullamento dell’appuntamento “prezioso” per i modicani, – ricorda Iabichella – sarebbe la concomitanza degli appuntamenti elettorali, le politiche e le amministrative in città. Questa la giustificazione blanda e insufficiente esposta ieri durante una conferenza stampa, nella quale l’Ente promuove anche un bando di gara, a ditta privata, per l’affido dell’organizzazione dell’evento Chocobarocco nei prossimi 3 anni.”
“Un’ulteriore scelta errata nei tempi oltreché inopportuna, visto che altri si “troveranno” a gestire una gara voluta da questa amministrazione che, per anni, ha tergiversato ed alle soglie dell’avvicendamento amministrativo si è improvvisamente risvegliata dal torpore con una tempistica quantomeno sospetta.”
“Innanzitutto dovrebbero spiegare ai cittadini – lamenta Iabichella – che cosa c’entrano le elezioni con il Chocobarocco, previsto per dal 7 al 10 marzo 2013, visto che le “politiche” termineranno il 25 febbraio e le amministrative saranno a fine maggio. Dicano, quindi, i fatti come stanno, altrimenti saremo costretti a dedurre che, almeno secondo l’attuale Amministrazione Comunale, a Modica non ci sono persone in grado di organizzare un evento promozionale legato al cioccolato, a partire dallo stesso consorzio che invece, più volte, ha dimostrato di esser in grado di fare da sè.”
“Tutto questo mentre l’Assessorato Risorse Agricole ha avviato l’iter di riconoscimento IGP per il cioccolato modicano che, per adesso, e’ “solamente” inserito nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali.”
“Come giustificheranno, i nostri Amministratori, la disorganizzazione del Comune di Modica agli occhi di coloro che avevano già programmato di trascorrere il fine settimana a Modica in quelle giornate, già pubblicizzate?”
“Chi pagherà i danni ad albergatori, ristoratori, commercianti che avevano fatto scorte ed investito in comunicazione, per poi vedersi annullare tutto a pochi giorni dalla manifestazione con una scusa puerile e ridicola?”
“Ci scrive un cittadino, oriundo modicano, che vive a Roma e che, insieme a dieci amici avevano prenotato biglietti aerei e albergo per venire a visitare Modica ed il Chocobarocco, in quel periodo:chi lo ripagherà, chi lo riporterà a Modica dopo errori di questo tipo? E pensare che appena la settimana scorsa il Consiglio Comunale, d’intesa con albergatori ed operatori del settore aveva votato il nuovo sistema turistico locale! “
“Certo potranno vedere molte cose, come il Castello dei Conti piuttosto che l’Ercole di Cafeo – ironizza Iabichella -(il Castello e’ chiuso da anni per lavori e l’Ercole di Cafeo pare partirà per una tournèe) ma che figura ci faranno – conclude Iabichella amareggiato – ancora una volta, i modicani?”