Stabilimento balneare a Micenci(Scicli), incontro e tante contraddizioni

micenciLa notizia di realizzare uno stabilimento balneare da adibire al ricovero natanti ed attività connesse in località Micenci a Donnalucata, ha fatto subito il giro di Scicli, facendo passare notti insonni ai tanti residenti della zona e non solo. L’assessorato Territorio ed Ambiente della Regione siciliana – Demanio Marittimo di Siracusa e Pozzallo, ha reso noto che la domanda per la concessione di  2.200 metri quadrati, per realizzare la struttura balneare, ed il tipo planimetrico che la correda rimarranno depositati a disposizione del pubblico nell’Ufficio Demanio dell’Assessorato, per il periodo di 30 giorni consecutivi, ovverosia, dal 28 gennaio al 26 febbraio incluso. I consiglieri comunali Guglielmo Scimonello, Gianpaolo Aquilino, Bartolomeo Ficili, Bartolomeo Venticinque e Guglielmo Ferroconsiderato le varie sollecitazioni pervenute dai vari rappresentanti della società civile, si sono attivati, dopo un’ampia e approfondita discussione durante la seduta della IV Commissione consiliare, tenuta a Palazzo di Città, in data 15 febbraio scorso, per chiedere al presidente del Consiglio, Vincenzo Bramanti, la convocazione di un Consiglio comunale con procedura di urgenza, allo scopo precipuo di conoscere le intenzioni dell’Amministrazione comunale, dovendo esprimere per il tramite degli Uffici comunali di competenza le opportune valutazioni, entro il 26 febbraio 2013. Nei giorni scorsi si è consumato nella sede del Movimento Culturale, Vitaliano Brancati, in via Francesco Mormina Penna, un confronto-dibattito per affrontare la problematica “stabilimento balneare”, in cui erano presenti tra gli altri, l’assessore all’Ambiente, Vincenzo Iurato, e il Capo settore comunale, Guglielmo Spanò. Durante i lavori assembleari, sono emerse tra gli interventi dei presenti, notevoli contraddizioni riguardo il parere di realizzare la struttura, ravvisando, inoltre, la necessità improcrastinabile di una riforma seria ed organica in materia di Concessione Demaniale Marittima. Nonostante l’interessamento dei Consiglieri comunali di portare l’argomento nell’Assise civica del Comune di Scicli, allo scopo di promuovere un confronto politico-sociale per trovare serenamente una soluzione soddisfacente per l’intera collettività sciclitana, il presidente del Consiglio comunale di Scicli, Vincenzo Bramanti, “ahinoi”, a tuttoggi, non ha convocato il Consiglio comunale con procedura d’urgenza, considerato il termine perentorio del 26 febbraio 2013, da parte dell’assessorato Territorio ed Ambiente. I consiglieri proponenti, esprimono amarezza per la mancata tempestività di convocare il Consiglio da parte del presidente Vincenzo Bramanti, per dare l’opportunità di affrontare una tematica di fondamentale importanza per la comunità di Scicli.

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