“L’ennesimo furto compiuto ai danni di un’attività commerciale a Scicli pone sempre più in evidenza il problema della sicurezza sul nostro territorio”. E’ quanto afferma il presidente della Cna di Scicli, Guglielmo Trovato, assieme al responsabile organizzativo Franco Spadaro, facendo riferimento a quanto accaduto nell’attività di corso Mazzini la notte tra domenica e lunedì scorsi. “Episodi simili – sostiene Trovato – perpetrati ai danni di attività commerciali ed artigianali, la rapina all’ufficio postale di Donnalucata, gli scippi ai danni di persone anziane, incendi notturni alle auto, sono un chiaro segnale dell’aumento di attività delinquenziali che creano un clima di insicurezza nel nostro tessuto sociale. Evidentemente l’impegno quotidiano delle forze dell’ordine non è sufficiente a garantire un adeguato controllo del territorio. L’attivazione del sistema di videosorveglianza, oltre all’azione dissuasiva, fornirebbe un importante contributo nell’attività di repressione di questi fenomeni. L’acuirsi della crisi economica vissuta dalle nostre famiglie, causa dell’aumento degli atti di microcriminalità, rischia di esserne anche una giustificazione”. Per questo la Cna di Scicli ritiene che sia necessario fronteggiare la crisi economica con misure immediate e concrete che partono dai nostri territori e che devono contraddistinguere l’attività delle nostre amministrazioni locali.
L’ennesimo ingente furto compiuto a Scicli crea allarme sociale. La Cna territoriale: “Episodi simili si sono già verificati anche ai danni di opifici. Si trovi una maniera per reagire”
- Febbraio 27, 2013
- 2:34 pm
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