DOPO IL LUNGO FRINIRE E’ IL MOMENTO DI DARE UNA MAMMA AGLI ITALIANI. La riflessione di Ballarò

Il Grillo campestre che ha riempito piazze come nessun altro animale politico riesce da tempo a fare, il Grillo, che coerente con la sua natura di ortottero ha emesso suoni da essere sentiti ben oltre 50 metri di distanza, attirando non solo le femmine della specie ma tutti gli scontenti ed arrabbiati da decenni di politica matrigna, bugiarda ed egocentrica, può essere fiero del successo dei suoi cri cri, ma ora è tempo di dare una mamma agli italiani , attratti dai suoni striduli emessi dal Grillo che deve passare dal frinire al fare.
Ora comincia il vero banco di prova per questi nuovi protagonisti della politica; ora dovranno dimostrare coi fatti che la politica può essere onesta e trasparente, mirata al bene comune e non al proprio interesse, disinteressata al potere fine a se stesso e proiettata alla soluzione delle problematiche che affliggono i cittadini.
Potrebbero iniziare col concepire la formazione d’un rapido Governo che consenta l’emanazione dei primi provvedimenti legislativi per cambiare presto la legge elettorale che ha permesso la permanenza in scena di alcuni sopravvissuti della politica di segreteria e concretizzare velocemente quelle promesse di campagna elettorale che hanno decretato il grande successo di questo movimento.
Per far questo, bisogna che le parti in gioco rinuncino a qualcosa. Bisogna che il PD prenda finalmente atto dei propri errori di valutazione, che valuti opportunamente di non poter imporre alcunché ad alcuno e che si predisponga ad atteggiamenti di apertura verso ciò che costituisce il bene del Paese.
Gli eletti del movimento non commettano l’errore di sopravvalutare il risultato ottenuto, perché nella misura in cui non si evidenziasse da parte loro la disponibilità a creare le reali condizioni per governare il Paese, la loro vittoria sarebbe nociva ,non duratura ed irripetibile.
Potremo al più presto gioire dell’auspicabile buonsenso di questa svolta epocale della politica nazionale ?
Lo sperano tutti gli italiani di buonsenso, ma in politica non si può dare nulla per scontato.