Il presidente del Tribunale di Ragusa, Michele Duchi, è favorevole all’accorpamento del Tribunale di Modica con quello di Ragusa. Lo ha sottolineato nel corso di una dichiarazione ritenendo che sarebbe più opportuno che i due tribunali “viaggiassero” su un unico binario. “Credo che sia più opportuno – spiega il massimo esponente del Tribunale di Ragusa che risiede, tra l’altro a Modica – che i due tribunali siano accorpati. Non parlo di soppressione del Tribunale di Modica ma di tutti gli uffici inutili, perché in queste condizioni la giustizia non può funzionare bene”. Il presidente Duchi punta l’attenzione, poi, sull’organico del Tribunale di Piazzale Beniamino Scucces Muccio. “Si tratta – sottolinea – di una struttura di dieci magistrati che, in atto, ha in organico solo sei giudici. Come può funzionare con un così limitato numero di magistrati. Meglio allora accorparlo con quello di Ragusa. Questo consentirebbe di avere un Tribunale migliore, più razionale, più efficiente, più grande ed organizzato. Nel caso di carenza di personale, la voce sarebbe più consistente, ci sentirebbero di più, ecco che allora unificare le due strutture consentirebbe di andare a formare una struttura di una certa rilevanza e di avere maggiore voce e più peso e le carenze si noterebbero di meno”. A Ragusa nelle scorse settimane è approdato uno dei giudici più apprezzati del Tribunale di Modica, il consigliere Michele Palazzolo, mentre a Modica, di riflesso, è stato aggregato un giudice distrettuale, Francesco Lentano, 45 anni, che è stato, al momento, destinato ai procedimenti civili ma che rimarrà probabilmente solo un paio di mesi. Si tratta di quei magistrati che sono destinati a sostituire a tempo determinato colleghi, in ambito distrettuale, che magari vanno in aspettativa o in malattia o anche, in caso di donna, in maternità.
IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI RAGUSA, DUCHI, D’ACCORDO SULL’ACCORPAMENTO DI MODICA
- Gennaio 29, 2009
- 10:30 pm
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