Carabinieri di Ragusa Ibla denunciano un allevatore.

Foto a pagina intera 2Un allevatore ragusano che gestisce in società con i suoi fratelli un’azienda sita sul confine tra Ragusa e Giarratana è stato denunciato per diversi reati. Lo scorso mese di ottobre i militari della Stazione Carabinieri di Giarratana erano intervenuti unitamente a militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) di Ragusa e a veterinari dell’Asp iblea, presso un’azienda agricola in contrada Poggio Grosso, nell’estremo nord del comune capoluogo, a confine con Giarratana.

Nel corso dell’ispezione erano state riscontrate gravi violazioni in materia d’inquinamento ambientale e il titolare era stato denunciato per omessa custodia e malgoverno di animali nonché per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

L’area era stata sequestrata e il rapporto era stato trasmesso al comune di Ragusa al fine dell’emissione di apposita ordinanza del sindaco (del Commissario nel nostro caso) per imporre al proprietario e autore dell’abbandono di rifiuti di bonificare l’area.

Ovviamente l’uomo aveva avuto molti mesi per ottemperare, ma la settimana scorsa i carabinieri della Stazione di Ibla, recatisi sul posto a verificare che tutto fosse in ordine, non solo hanno riscontrato che non è stata fatta la bonifica, ma addirittura alcuni dei veicoli fatiscenti che erano abbandonati sul terreno incolto sono spariti. Il rappresentante dell’azienda, il 45enne S.C., è stato denunciato per l’omessa custodia dei beni sotto sequestro e per non aver eseguito l’ordinanza sindacale. Pochi giorni dopo i militari di Ibla sono ritornati con i colleghi del NAS di Ragusa e con il veterinario dell’ASP per verificare la corretta tenuta degli animali d’allevamento. Alcuni cavalli sono stati trovati in precario stato di salute, denutriti, altri liberamente al pascolo nel limitrofo bosco di proprietà del Demanio dello Stato. E così l’allevatore ragusano s’è beccato un’altra denuncia, questa volta per maltrattamento di animali e per pascolo abusivo su suolo pubblico. I carabinieri del NAS stanno ancora lavorando per avere un corretto quadro di situazione e verificare altre probabili violazioni amministrative sulla tenuta degli animali.

Nel frattempo il comune di Ragusa procederà alla bonifica dell’area – che è anche a rischio d’inquinamento per oli esausti e batterie ancora nei mezzi – in danno del proprietario. L’ente locale farà ripulire e poi si rifarà sull’allevatore, e per lui si prospettano tempi bui perché sicuramente il costo della bonifica non sarà esiguo.

Gli interventi dei CC di Ibla forse non avranno permesso di risolvere tutta la situazione di degrado dell’area e di abbandono dei poveri animali, però sembra che almeno da qualche giorno per Giarratana passeggino meno mucche sulla strada

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