“Non è più tollerabile che la Regione non si occupi delle piccole e medie imprese oppresse da una burocrazia insostenibile”. Così ha sottolineato l’on. Orazio Ragusa incontrando l’assessore regionale all’agricoltura Dario Cartabellotta. Una norma, di recente istituzione, ha imposto a tutti i conduttori di mezzi agricoli di frequentare un corso per ottenere uno specifico patentino.
“Non è più possibile gravare sulle tasche, già vuote, di lavoratori che per poter continuare a svolgere le proprie attività devono rivolgersi a società private, pagando di tasca propria, per frequentare specifici corsi”.
“I corsi per l’ottenimento del patentino, che abilita alla conduzione dei mezzi agricoli – ha sottolineato Orazio Ragusa – devono essere a carico dell.amministrazione regionale e gratuiti per gli utenti. Inoltre, le lezioni si dovranno svolgere presso le sezioni territoriali operative (condotte agrarie). Questo è fondamentale perché nessuno speculi su una categoria già in grossa difficoltà”. E’ finito il tempo in cui gli enti pubblici aggiungono oneri per le imprese chiedendo che le stesse paghino per assolvere a nuove imposizioni.
L’on. Orazio Ragusa, assieme al presidente dell’Unsic Ignazio Abbate, ha chiesto all’assessore regionale di intervenire urgentemente, sottolineando che non tollererà alcun disimpegno in questo senso da parta del Governo regionale.
Il deputato ibleo ha chiesto, inoltre, un preciso impegno a Cartabellotta affinché la Regione si adoperi per far sì che chi non usufruisce dei servizi del consorzio di bonifica sia escluso dal pagamento di canoni. L’associazione degli allevatori, inoltre, deve essere dotata di specifici locali forniti dalla Regione preferibilmente negli uffici dell’Ipa d