Una Seicento impazzita miete il panico in centro a Scicli

Spettacolare e per certi aspetti miracoloso. Avrebbe potuto avere conseguenze gravissime l’incidente che si è verificato stamani all’intersezione tra la Via Saffi e il Corso Umberto I in pieno centro a Scicli. Tre mezzi coinvolti, tre feriti, un bilancio tutto sommato lieve a fronte della spettacolarità e della gravità dell’urto. Una Fiat Seicento guidata da una 34enne di Scicli è andata a scontrarsi contro uno scooter, condotto da un diciannovenne, P.T. In sella con lui una quindicenne G.J.. Non è ancora chiaro se la Seicento ha tamponato posteriormente lo scooter, mentre entrambi viaggiavano da via Saffi in direzione di corso Umberto I, o se lo scooter provenisse da corso Umberto e allo stop si è verificato lo scontro, ad un angolo di novanta gradi tra i due mezzi. I due giovani a bordo dello scooter sono stati scaraventati dalla parte opposta della strada, all’intersezione tra il corso Umberto I e la via Naselli, mentre la Seicento, in accelerazione, saliva sul marciapiede di via naselli, e carambolava oltre, addirittura nella successiva via Roma, prendendo di peso una grossa auto sportiva lì parcheggiata e scaraventandola contro il muro. L’urto tra la Seicento e l’auto in sosta avveniva all’altezza del motore di quest’ultima, rimasta distrutta dal violento urto, spiaccicata contro la vetrina di un fotografo. Pare che la donna alla guida della Seicento sia andata in preda a uno stato confusionale dopo lo scontro con lo scooter. Non si giustifica altrimenti l’accelerazione impressa dalla Seicento dopo l’urto sino all’epilogo dell’incidente due strade dopo, con l’auto cappottata al contrario contro una incolpevole macchina sportiva in sosta in via Roma. Solo il caso ha fatto sì che nella parte finale della sua folle corsa la Seicento non abbia incontrato sulla sua strada un’auto o peggio un pedone in transito in via Roma. A giudicare dalla violenza dell’impatto con l’auto in sosta le conseguenze dell’incidente sarebbero potute essere gravissime. Qui sono stati riscontrati quindici giorni di prognosi a testa e contusioni varie in tutto il corpo. La donna alla guida della Fiat e i due giovani in sella allo scooter sono stati trasportati al Busacca.