L’introspezione di Paolo Borrometi. I Grillini si presentano alla città di Modica

Ass. 5 Stelle Modica (1)“Presentarci alla città ed ai cittadini, oltre a costruire dal basso una proposta per Modica”. Era questo l’obiettivo dell’incontro del “Movimento 5 Stelle”, tenutosi venerdì sera presso il “Modica Palace Hotel”. Tanta era la curiosità rispetto a questa “serata” Grillina. Già da giorni molti colleghi giornalisti, piuttosto che responsabili di altri Partiti o cittadini civili, pronunziavano la seguente frase: “Chi sono quelli del Movimento di Grillo a Modica? Cosa proporranno? Riusciranno ad essere all’altezza dei consensi ottenuti?”.
Per sgomberare il campo da equivoci, dico subito che sono persone (perlomeno quelli che hanno preso la parola) realmente mosse (e si nota!) da autentica passione, dal “sacro fuoco” degli ideali.  Molti fra iscritti e simpatizzanti hanno affollato la saletta della struttura alberghiera. Ad aprire i lavori, Assad Aboata, giovane ragazzo che ha documentato ai presenti il Movimento che si riconosce in Grillo ed i gruppi di lavoro. “Un Movimento che è cresciuto nei numeri – per Angela Longo – ma che cerca ancora adesioni”. Venerdì sera, infatti, era possibile iscriversi alla causa e dare il proprio supporto attraverso i “meet-up”, gli incontri dei gruppi di lavoro che settimanalmente si riuniscono anche nella città della Contea. I gruppi di lavoro, appunto, nella città di Modica, sono già tre: Elettorale, Comunicazione ed Ambiente ma, a breve, ne sarà costituito almeno un altro: relativo all’Istruzione. Tre le donne, responsabili dei gruppi già citati, presenti al tavolo della presidenza:  Alice Adamo, Susanna Floridia e Caterina Rizzo.
“Il nostro è un movimento molto giovane – ha dichiarato Alice Adamo -, nato nel luglio del 2012 per debuttare nell’importante campagna elettorale, in occasione delle elezioni Regionali. Siamo una libera associazione, nessun vertice piramidale, ma un unico organo decisivo, stanca di delegare ad altri il nostro domani”. La Floridia, ha presentato le iniziative fin qui svolte: dalla pulizia al restauro di alcuni parchi giochi, tra il quartiere Sacro Cuore e il quartiere Dente.
L’assemblea, ripresa integralmente dagli stessi attivisti (secondo la regola, molto tecnologici), si è protratta con diversi interventi (Paola Brullo, sulla politica nazionale, Carmelo Galfo, con una “lettera alle donne del Movimento” e Siriana Giannone Malavita), mirati a sviscerare quanto già fatto dal Movimento ma, ciò che certamente è mancato, è stata la proposta per la città. Attenzione, la mia non vuole essere una sterile polemica, anzi.
Vorrei solamente mettere in risalto la mancanza di idee concrete per Modica.
La nostra città sta vivendo un momento economico molto (forse troppo) difficile. Ecco, avrei voluto (come tanti colleghi, ma anche cittadini presenti) rivolgere qualche domanda in merito. Capire cioè con piacere che gli attivisti a “5 Stelle” abbiano delle idee precise ed innovative, per risollevare la nostra Modica. Nessuna domanda, invece, ci è stata possibile rivolgere ai responsabili modicani del Movimento. Se avessimo potuto, gli avremmo chiesto cosa vorrebbero fare come primo punto programmatico, per una città in difficoltà come Modica. Quali idee, quali progetti e proposte, oltre la protesta.
Perché sono sempre stato dell’avviso che bisogna protestare ma, prima o poi, si deve passare ai programmi ed alle proposte.
Se fai opposizione “extra elettorale”, cioè fuori dalle elezioni, potrebbe anche starci. Ma se, come nel caso del “Movimento 5 Stelle” a Modica, hai infiammato le coscienze dei cittadini che hanno tributato più del 40%, sei in assoluto il primo Partito in città, potresti vincere le elezioni Amministrative, devi proporre qualcosa. Devi rappresentare un sogno, un’idea.
Mi son molto piaciute le parole di una delle (brave ed emozionate) responsabili del gruppo: “Sono una sognatrice concreta – ha affermato Caterina Rizzo -, nel senso che prima sogno e poi mi adopero per realizzare”. Se avessi potuto, innamorato di queste parole, Le avrei chiesto: “Sono d’accordo. Allora, se sognate di cambiare Modica, come pensate di farlo?”. E poi, ancora, farete davvero “pulizia”? Declamate tanto questi concetti dei “tutti a casa”, “rigenerazione”, “morti che camminano”, “coerenza”. Sono tutti concetti che hanno trovato il “consenso” degli Italiani. A tal punto, però, mi chiedo: “Come farete con i tanti – come è ovvio che sia -, che si stanno avvicinando al Movimento di Modica e che tutto sono, tranne “nuovi”?
Venerdì sera, infatti, vi era la presenza (quasi imbarazzante), di persone già navigate in politica. Attenzione, si badi bene, imbarazzanti per ciò che ci avete “inculcato”, non perché gli stessi siano in assoluto “imbarazzanti” di per sé!
Di fatto, però, sedevano fra voi: ex consiglieri comunali e provinciali, fino ad arrivare, addirittura, ad una candidata alle ultime Politiche, nella lista di “Futuro e Libertà”.
Quindi, su questo aspetto, chi (come Voi) chiede “pulizia e rigenerazione della classe politica”, che posizione prenderà?
Raccogliete il mio appello: rispondete, non tanto a me, quanto a chi vi ha dato e vi vuole dare fiducia…

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