Abusi sessuali a scuola su alunna. Ispica, rinviato a giudizio dipendente comunale

Dipendente del Comune di Scicli rinviato a giudizio per abusi sessuali nei confronti di una ragazzina di nove anni. Una richiesta del pubblico ministero, Alessia La Placa,  alla quale si è conformato il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Modica, Maria Rabini, che ha mandato l’uomo, C.F, ispicese di 62 anni, dipendente comunale, difeso dall’avvocato Giovanni Giuca del Foro di Siracusa, al giudizio dei giudici del dibattimento che si occuperà di questa incresciosa vicenda il prossimo mese di luglio. L’uomo fu denunciato dai genitore dell’alunna che frequentava una scuola elementare di Ispica, nel mese di ottobre del 2011. C’erano state, in precedenza, delle lamentele e rimostranze da parte di genitori per l’atteggiamento troppo languido che l’operatore municipale che collaborava nell’istituto mostrava nei confronti delle bambine. Sarebbe, quindi, accaduto che durante le lezioni pomeridiane l’uomo avrebbe “adescato” la minore portandola all’interno della bidelleria dove avrebbe cominciato a palparla in varie parti del corpo. La ragazzina aveva raccontato i fatti a mamma e papà che chiesero conto e ragione, decidendo di conseguenza di denunciare l’accaduto. I due coniugi, anche loro di Ispica, si sono costituiti parte civile attraverso l’avvocato Daniela Coria.