Modica. Cassa integrazione in deroga per i lavoratori SPM. Buscema scrive al Governatore Crocetta: “Incontro urgente”

antonello buscemaUn incontro urgente con il Presidente della Regione, è stato richiesto, stamani dal Sindaco di Modica Buscema, al fine di concordare un adeguato Piano di ammortizzatori sociali per i lavoratori della SPM, anche alla luce delle novità che sono emerse negli accordi con il Governo nazionale e della possibilità che si presenta di concedere la Cassa integrazione in deroga anche per i dipendenti delle società a capitale pubblico.
La nota, inviata anche al capo della segreteria tecnica del governatore, Stefano Polizzotto e al capo di gabinetto,  Maria Mezzapelle, fa riferimento al fatto che il Comune di Modica è tra i primi comuni siciliani che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale (d.l. 174/2012) e il piano di riequilibrio, approvato dal Consiglio in data 30 dicembre 2012, è attualmente all’esame della Corte dei Conti ma già in fase operativa sin dal 1 gennaio 2013.
“Nel contesto del Piano, è scritto nella missiva del Sindaco, è prevista una drastica riduzione delle spese, tra cui quelle per le società comunali, che già negli anni passati sono state oggetto di una profonda ristrutturazione, sia al fine di adeguarle alle nuove previsioni normative sia al fine di ridurne i costi di gestione e il peso a carico del bilancio comunale.
In particolare, con la società “Servizi per Modica” il Comune ha mantenuto contratti per la gestione di servizi strumentali (scuolabus, pulizie del Comune e del Palazzo di Giustizia, gestione depuratori, servizi polivalenti), il cui costo – nel contesto del Piano di riequilibrio – è stato ridotto da 3,6 milioni di euro (2012) a 2,2, milioni di euro (2013).
Questo stato di cose comporta inevitabilmente gravi ripercussioni sull’occupazione del personale dipendente dalla società, giacché solo per gli addetti al servizio scuolabus è possibile ricorrere ad ammortizzatori sociali ordinari. Per tutti gli altri – circa 86 unità è necessario individuare soluzioni alternative.”

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