“La salute non è soltanto l’assenza di malattie ma è una condizione dinamica di benessere fisico, mentale e sociale (Organizzazione Mondiale della Sanità)”. La strategia della Promozione e dell’Educazione della Salute, rappresenta lo strumento operativo centrale delle politiche sanitarie del nostro Paese e del Servizio Sanitario. Essa rappresenta il meccanismo centrale e il processo per conseguire gli obiettivi della nuova sanità pubblica, sia in termini di benessere individuale e sociale e di qualità di vita dei cittadini che di spesa sanitaria ed allocazione delle risorse. Occorre che la persona non solo “stia bene” (benessere oggettivo) ma anche che si “senta bene” (benessere percepito).
Quindi bisogna favorire la maturazione di una coscienza civile e l’assunzione, da parte dei cittadini di una responsabilità diretta e consapevole nei confronti del proprio benessere fisico, psichico e sociale e favorire, nel contempo, comportamenti e stili di vita salutari, sviluppando la capacità di partecipare attivamente alle proprie cure. Ai cittadini va garantito il diritto all’informazione, e quindi vanno incentivate la collaborazione interistituzionale e la capacità di erogare interventi di natura multiprofessionale, in particolare sul piano socio-sanitario.
In sintesi serve dare risposte univoche, “aziendali”, alle esigenze di salute del territorio.
“Intimamente legato al concetto di educazione alla salute è quello di prevenzione; infatti la sicurezza trova nella prevenzione la strategia più efficace per la sua attuazione e la prevenzione, a sua volta, individua nell’educazione la modalità migliore per aiutare i cittadini a riconoscere le situazioni “a rischio“e ad adottare comportamenti adeguati per vivere in sicurezza,” questo, afferma il Commissario Straordinario, ANGELO ALIQUO’, il senso che ha ispirato tutto l’impianto del Piano adottato dall’Azienda Sanitaria Provinciale. L’ASP di Ragusa ha adottato il Piano Aziendale di Prevenzione ed Educazione della Salute, che intende assumere un forte ruolo di indirizzo, programmazione e valutazione nei settori di propria competenza attraverso l’analisi dei bisogni, la scelta delle priorità di intervento, la definizione del target e le modalità di approccio.
Il Piano di Prevenzione Aziendale è nato dalla collaborazione di una valida equipe multiprofessionale, coordinata da Vincenzo Trapani, in qualità di Responsabile della Unità Operativa di Educazione e Promozione della Salute aziendale. La protezione e la promozione della salute, cioè la prevenzione della malattia ed il miglioramento del benessere, possono essere ottenute con un insieme di interventi rivolti alle singole persone, alla popolazione nel suo complesso ed all’ambiente di vita e di lavoro.
Le aree di intervento sono individuate in adeguati stili di vita con particolare riguardo alla corretta alimentazione, alla pratica di attività fisica, alla prevenzione dell’abuso di sostanze alcooliche, alla prevenzione della diffusione di malattie sessualmente trasmesse, alla prevenzione degli incidenti domestici in età pediatrica.
I progetti sono realizzati grazie ad una collaudata rete di collaborazione sia intra aziendale che extra aziendale (Ufficio Scolastico Provinciale e Dirigenti di Istituti Scolastici, Comitato Consultivo Aziendale, Enti Territoriali, Associazioni di Volontariato, Terzo Settore) e, naturalmente, sono valutati dall’Assessorato Reg. alla Salute.