Modica, in auto avevano cocaina. Il Gup li rinvia a giudizio

Erano stati sorpresi dalla polizia con cinquanta grammi di cocaina in auto e per questo erano stati arrestati. Sono stati rinviati a giudizio dal Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale, Maria Rabini, i modicani Carmelo Baglieri, 41 anni, già noto per reati di droga, e l’incensurato Orazio Cappello, di 25 anni, accusati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Il magistrato ha accolto, in sostanza, la richiesta del pubblico ministero, Alessia La Placa. I due, difesi dagli avvocati Giovanni Di Pasquale e Salvatore Poidomani, avevano insospettito i poliziotti quando erano stati fermati per un controllo. Erano, nei fatti, stati segnalati da alcune persone per via una serie di sorpassi pericolosi in pieno centro abitato, con un’auto di grossa cilindrata. Nonostante la presenza della volante, non esitarono a continuare nella loro guida spericolata anche quando transitarono per il Quartiere Sorda, rischiando addirittura di investire qualche pedone. Una pattuglia li aveva intercettati nei pressi del Polo Commerciale. I poliziotti intimarono l’alt e i due si fermarono ma erano apparentemente nervosi. La pattuglia decise di perquisirli e trovarono un involucro rosa di cellophane contenente oltre cinquanta grammi di cocaina. Inutili le spiegazioni abbozzate dai due modicani, circa un uso esclusivamente personale della coca: per entrambi scattarono le manette. Ora invece il rinvio a giudizio.