Catania. Ha riaperto gli occhi il bambino caduto nel lucernario della scuola a Modica

Ha riaperto gli occhi il tredicenne modicano che circa tre settimane fa era caduto da un lucernario dell’immobile scolastico in costruzione di Via Emanuele Sulsenti. Stefano B., ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Garibaldi di Catania, ha, addirittura mosso le due braccia, anche se i medici si mantengono cauti. Il giovane studenti è costantemente sedato per evitare un definitvo risveglio che potrebbe compromettere la fase di recupero. Si è reso necessario, nel frattempo, l’intervento chirurgico per la ricomposizione della frattura del bacino. Gli ortopetici ritengono utile a questo punto intervenire per evitare che la frattura si calcifichi. La mamma lo può vedere solo mezz’ora al giorno ma ha il conforto di tanti parenti e amici che giornalmente si alternano ad affrontare il viaggio nel capololuogo etneo. Sulla vicenda gli agenti del Commissariato hanno già depositato all’autorità giudiziaria il fascicolo contenente i verbali di interrogatorio dei vari testimoni.