RAGUSA. RICCARDO SANTAMARIA RICONFERMATO PRESIDENTE PROVINCIALE DI CONFESERCENTI. IERI L’ASSEMBLEA PROVINCIALE SERVITA A RINNOVARE ANCHE L’ESECUTIVO

Riccardo Santamaria è stato riconfermato presidente provinciale di Confesercenti. Ieri a Vittoria, nella sala convegni gentilmente concessa dalla Fiera Emaia, si è infatti svolta l’affollata assemblea provinciale della Confesercenti, servita a rinnovare l’esecutivo e ad assegnare i ruoli in base alle varie categorie rappresentate. Santamaria sarà accompagnato alla guida dell’organismo da due donne, a testimonianza della grande attenzione che l’organismo riserva alla rappresentanza femminile. Si tratta di Gianna Di Martino che sarà vicepresidente vicario e Tamara Cognata vicepresidente. Riconfermato anche Massimo Giudice nel ruolo di direttore provinciale. Con la riorganizzazione a livello nazionale e regionale di Confesercenti, voluta anche dal presidente regionale Confesercenti, Vittorio Messina che ha invitato a rinnovare, svecchiare ed aprire l’associazione a volti nuovi, si è pensato ad un esecutivo provinciale molto qualificato e allargato ad ben 22 persone con dentro una forte presenza di giovani e donne. E così anche il presidente provinciale Santamaria ha voluto dare un tocco di rinnovazione. Il tavolo della presidenza è stato infatti rinnovato al 70%, nominando Tamara Cognata, Salvatore Faviana, Luigi Marchi, Anita Cultrera, Anna Fava, Giovanni Purrometo, Gianna Di Martino, Antonello Firullo, Franca Marotta, Giuseppe Petino, Massimo Mascara, Filippo Frasca Giovani, Rosy Cotza, Chiara D’Avola, Salvatore Denaro, Sonia Nicosia, Massimiliano Ottaviano, Giuseppe Occhipinti, Carmelo Saccone, Giovanni Cannella. All’assemblea provinciale è intervento, portando il suo saluto, il presidente dell’Emaia, Giovanni Denaro. che ha offerto massima collaborazione dell’ente anche rispetto a future iniziative da portare avanti all’interno degli spazi espositivi fieristici. Santamaria ha rilanciato l’impegno della Confesercenti sul territorio e illustrato le linee direttive lungo le quali si svilupperà l’azione dell’organismo sempre a tutela degli esercenti e in un’ottica di concreto sviluppo economico anche grazie al continuo confronto con le Amministrazioni comunali locali.