"Non posso partire per il viaggio d’istruzione con i miei compagni perché non ho passaporto né cittadinanza italiana, eppure sono italiano, nato a Modica, residente a Scicli da ben 18 anni. Ho diritto a vivere la mia vita come gli altri miei coetanei italiani". A parlare è El Mahdi Harmouchi, nato nel ’90 da genitori marocchini con regolare permesso di soggiorno, frequentante la V L A dell’Istituto ‘Verga’ di Modica, indirizzo linguistico, un ragazzo perfettamente integrato, ben voluto dai compagni e dai professori che ne riconoscono le qualità umane e scolastiche. El Mahdi ha scoperto solo di recente di non avere le ‘carte in regola’ per partire insieme ai compagni di classe, e così tutta la scuola, dal dirigente scolastico, prof. Alberto Moltisanti, alla vice, prof.ssa Anna Turco, ai compagni, ai docenti, tra cui Lucia Muscetti, gli sono vicino. L’intricata situazione che ha portato la famiglia Harmouchi a scrivere anche al presidente della Repubblica e ad andare in Questura e al Comune di Scicli per districare l’intoppo burocratico che rende El Mahdi un ‘extracomunitario’, se pur con regolare permesso di soggiorno, e non un italiano, è da imputare a degli errori d’ufficio. "Mio figlio, che è nato e vissuto sempre in Italia – dice accorata la madre – ed è stato in Marocco solo una volta per conoscere i parenti, non è considerato un italiano. Per esaudire la pratica ci sono degli ostacoli: il passaporto marocchino è scaduto il giorno del suo 18° compleanno, lo scorso ferragosto, ma gli uffici preposti di Palermo non possono rinnovarlo perché parlano di un errore nel primo passaporto, in cui manca il nome del nonno, che tra l’altro ha già provveduto ad avviare le pratiche per la correzione, e la mia data di nascita. Per ottenere la cittadinanza bisognava, inoltre, che per mio figlio si chiedesse, ai suoi 14 anni, il permesso di soggiorno svincolato dallo stato di famiglia, ma come potevamo saperlo? Al Comune di Scicli, inoltre, riscontrano un problema per i primi suoi 6 mesi di vita, per i quali manca il permesso di soggiorno".
SCICLI. NON PUO’ ANDARE IN GITA CON I COMPAGNI DI SCUOLA PERCHE’ NON HA IL PASSAPORTO. TRISTE STORIA PER UN 18enne FIGLIO DI MAROCCHINI
- Febbraio 5, 2009
- 5:41 pm
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