Il Consiglio comunale di Ragusa ha approvato la modifica sul regolamento dei dehors Distefano: “Così gli operatori commerciali valorizzeranno le proprie attività”

“Abbiamo finalmente un regolamento modificato che disciplinerà la possibilità di installare dehors fornendo agli operatori commerciali della somministrazione regole chiare e certe circa gli interventi che sarà possibile attuare”. Lo dice il presidente della commissione Sviluppo economico del comune di Ragusa, Emanuele Distefano, dopo che il Consiglio comunale ha approvato le nuove variazioni allo strumento di regolamentazione per come era stato esaminato più volte dai commissari. “Era fondamentale – aggiunge Distefano – che gli operatori del settore avessero l’opportunità di potere contare su un chiaro quadro di riferimento per la collocazione di strutture mobili all’esterno dei locali e al servizio della somministrazione. Rispetto al passato si è cercato di garantire un decoro maggiore perché siamo partiti da un assunto e cioè che Ragusa è una città Unesco e quindi, avendo una serie di monumenti, che si fregiano del riconoscimento di Bene dell’umanità, da valorizzare, è indispensabile che tutto il contorno possa essere all’altezza della situazione. Ecco perché panchine, cappottine, tettoie, ombrelloni e altri elementi di arredo esterno potranno essere realizzati seguendo certe indicazioni anche per quanto concerne il materiale da utilizzare. Tutto ciò consentirà all’attività commerciale che ne farà richiesta di valorizzare il più possibile la propria immagine e al contempo migliorerà anche la qualità dell’offerta che dovremo cercare di garantire nei confronti degli avventori, dei turisti e, più in generale, dei visitatori. Mi corre l’obbligo di ringraziare tutte le forze politiche presenti in Consiglio perché, ciascuno nel contesto del proprio ruolo, ha fornito il proprio contributo. Un ringraziamento anche all’Amministrazione comunale, allo stato attuale rappresentata dal commissario straordinario Margherita Rizza, che ha dimostrato, anche su questo argomento, di seguire con attenzione le esigenze della città. Infine, ringrazio il dirigente del settore Sviluppo economico che si è adoperato per raccogliere le esigenze delle associazioni di categoria contribuendo a mettere nero su bianco le indicazioni provenienti direttamente dagli operatori”.