Rigettata dalla Regione Siciliana la richiesta di dissesto del Comune di Vittoria

palazzo iacono frontaleÈ stata rigettata dalla Regione Siciliana la richiesta di dissesto del Comune di Vittoria. La richiesta fu formulata il 5 ottobre 2012, in piena campagna elettorale per le regionali. Il tentativo, risultato vano, ha un obiettivo: cavalcare il pericolo del dissesto finanziario. Il partito democratico ne fa un cavallo di battaglia. “Ottenere” il dissesto dell’ente – dice – sarebbe stata una iattura, non certo per l’Amministrazione comunale. Quanto, piuttosto, per i cittadini che sarebbero stati gravati a dismisura dall’aumento dei tributi locali. Gli irresponsabili del Movimento democratico territoriale non hanno messo in conto questo dato. Sorge il fondato sospetto che abbiano anteposto, alle tasche dei cittadini i loro fini elettorali. Azione questa ancora più in malafede perché hanno approfittato dell’allora assessore regionale Aiello per fare pressioni ancora più dirette al presidente Lombardo, con l’obiettivo dell’avvio della procedura di dissesto. Per fortuna, i risultati delle elezioni regionali hanno sonoramente bocciato entrambi. Sia Aiello. Sia Lombardo”. L’assessorato regionale agli Enti Locali, dunque, ha archiviato l’esposto presentato, certificando così che il Comune di Vittoria, pur nelle gravissime difficoltà del momento, sta attuando una politica finanziaria che gli consente, ancora oggi, di resistere ai tagli regionali e nazionali, a discapito di enti della nostra provincia che vivono una condizione di dissesto dichiarato o si trovano in stato di pre-dissesto.

La Segreteria del Partito democratico di Vittoria rivolge, quindi, il proprio apprezzamento all’Amministrazione comunale ed al ragioniere capo per avere tenuto diligentemente le finanze in ordine.

È arrivato il tempo di lanciare un appello ai deputati regionali e nazionali, affinché si facciano promotori verso i rispettivi governi, di un’azione diretta in favore degli enti locali.

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