Ragusa. Operazione “ No Problem”. Sequestrati conti correnti e proprietà immobiliari ad un pregiudicato marocchino residente a Ragusa,

La Squadra Mobile in collaborazione con il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Ragusa, ha dato esecuzione al Decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Ragusa, Claudio Maggioni, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, Federica Messina, nei confronti del quarantaquattrenne marocchino Rahal Dahdahi, in atto detenuto p in regine di custodia cautelare in carcere per usura ed estorsione aggravata. Il Provvedimento scaturisce dall’attività info –investigativa esperita dalla Squadra Mobile senza soluzione di continuità dall’arresto del marocchino, nell’ambito dell’operazione “ No Problem“ del 16 novembre scorso, al fine di individuare i beni, somme di denaro ed altro di cui il pregiudicato marocchino è risultato avere la disponibilità per un importo pari al valore degli interessi usurai illecitamente percepiti dalle vittime. Quest’attività accertativa, svolta in collaborazione con la Guardia di Finanza di Ragusa, ha permesso di individuare come l’arrestato è risultato aver riscosso, all’esito dell’attività criminosa perpetrata, compensi usurai per un ammontare di circa 37 mila euro. E’ stata, pertanto, bloccata una somma di mille euro su un conto corrente esistente presso la banca “Intesa San Paolo“, e posto sotto sequestro un immobile di Via Mario Rapisardi a Ragusa per un valore di 36 mila euro. Sono in corso ulteriori accertamenti volti all’individuazione di altre vittime dell’attività criminale nonché per quantificare il danno economico dalle stesse subito.