La spiaggia di Marina di Modica, dopo le intemperie della scorsa settimana, appare devastata. Le piccole riparazioni e la manutenzione ordinaria, promesse dall’assessore, afferma Giorgio Iabichella di Cittadini Liberi, sono certamente un buon inizio per mettere in sicurezza la spiaggia e le passerelle divelte, consentendo ai modicani di goderne, seppur limitatamente, nel prossimo week end pasquale. Ma bisogna pensare a ripristinare la spiaggia che, come ogni anno in estate, ospiterà migliaia di bagnanti.
La dichiarazione dello stato di calamità naturale, prosegue Iabichella, è solo un primo passo per l’ottenimento di finanziamenti utili a ripristinare i luoghi distrutti dal maltempo. Si dovrebbe, parallelamente, incaricare l’ufficio tecnico comunale ad avviare l’iter per la richiesta alla Regione, ed al Ministero dell’Ambiente, del “ripascimento morbido” della spiaggia di Marina. Il tutto verrebbe finanziato con fondi europei.
Il ripascimento è il ripristino artificiale delle condizioni preesistenti di un tratto sabbioso marino, utilizzato soprattutto nelle spiagge delle località balneari, attraverso l’azione di riporto di volumi di sabbia con le stesse caratteristiche peculiari. Dovremmo iniziare a progettare per il domani senza pensare ai propri interessi e mirando solo al bene comune della Città.