Modica, a giorni scade bando per nuovi fondatori del Consorzio operatori turistici

Tra pochi giorni scadrà l’avviso pubblico pubblicato dal Comune di Modica per acquisire le adesioni di nuovi potenziali soci fondatori al “Consorzio degli operatori turistici della città di Modica”.
Rendere operativo questo Consorzio è di vitale importanza perché nei prossimi mesi e nei prossimi anni possano essere programmate strategie di sviluppo turistico realmente utili alla città: solo dando protagonismo agli operatori del settore e mettendoli nelle condizioni di operare con il supporto di professionalità specifiche e con la disponibilità di un budget non indifferente, che sarà quello dato dalle entrate della tassa di soggiorno, si potranno in breve tempo realizzare obiettivi che per anni sono stati solo proclamati come generiche volontà politiche ma mai perseguiti con metodicità.
” Tuttavia – spiega Marisa Giunta di ConteA Modica – l’avviso pubblicato dal Comune è evidentemente carente di alcune informazioni indispensabili per chiunque voglia dichiararsi interessato ad aderire al Consorzio. Innanzitutto non vi alcun riferimento al fatto che il Consorzio avrà appunto il compito di gestire i proventi della tassa di soggiorno, condizione che si pone invece a fondamento della utilità di questo organismo, che ne rende credibili le prospettive di azione e che rappresenta la più valida motivazione per spingere gli operatori del settore ad entrarne a far parte”. A tal proposito nel bando è scritto che possono far parte del consorzio
“impese individuali e società del settore turistico, cooperative e consorzi che siano in possesso del titolo previsto dalla rispettive leggi per esercitare l’attività turistica”: si tratta di una indicazione generica,
giacché non esiste un elenco delle imprese turistiche, che molte di esse – ad esempio i B&B – non sono nemmeno tenute ad iscriversi alla Camera di Commercio e che in ogni caso le strutture ricettive non esauriscono il complesso delle attività potenzialmente legate al mercato turistico.
” A questo punto chiediamo all’Amministrazione comunale di valutare l’opportunità di prorogare i termini dell’avviso o a programmarne sin d’ora una ripubblicazione, provvedendo a chiarire questi aspetti ed a
diffonderlo in maniera più capillare.
Ci auguriamo comunque che il Consorzio possa essere messo al più presto nelle condizioni di essere operativo e che tra i suoi primi obiettivi possa darsi anche quello di risolvere la grave problematica della gestione dell’Ufficio turistico comunale e dei siti di interesse turistico che quest’anno, in occasione delle festività pasquali, per l’ennesima volta sono rimasti in gran parte chiusi: ci auguriamo che lo spettacolo di frotte
di turisti erranti per la città privi di supporti e di informazioni, di indicazioni e di guide, non abbia più a ripetersi a cominciare dalla prossima estate.