Scicli, condannato ancora odontotecnico abusivo

AULA TRIBUNALE MODICA VUOTAUn insegnante ma recidivo, continua a svolgere anche l’attività di odontotecnico. Già condannato per questo motivo nel 2008, ricade nello stesso reato e subisce un secondo processo. Antonino Aquilino, 49 anni, accusato di esercizio abusivo della professione, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica. Il suo difensore, l’avvocato Bartolo Iacono, ha chiesto di potere atteggiare la pena a 400 euro di ammenda e così è stato. In un periodo in cui i mass madia e, ultimamente, con cadenza quasi giornaliera, “Striscia la notizia” sta denunciato l’abusivismo di dentisti e odontotecnici, arriva la condanna per l’uomo che, comunque, ha rimediato, con la sospensione della pena, il dissequestro dello studio dove operava. L’imputato fu denunciato la prima volta il 21 settembre del 2005, quando fu trovano in piena attività all’interno di uno studio medico di Piazza Mazzini, a Scicli, dove esercitava abusivamente l’attività di medico, provvedendo personalmente prima a rilevare l’impronta e, successivamente, all’installazione di una protesi mobile all’interno della bocca di un cliente ed in tal modo esercitando un’attività per la quale è necessario possedere una speciale abilitazione rilasciata dallo Stato. Fu condannato a 260 euro di ammenda, ma evidentemente decise di non smettere, visto che e’ stato nuovamente “pescato” a Scicli ad abusare della professione.

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