I “vigilanti” al Tribunale di Modica senza stipendio da tre mesi e con l’incertezza sul futuro

Tre mesi senza stipendio, oltre al mancato pagamento degli straordinari che l’azienda ha fatto svolgere in altre sedi. L’ennesima situazione di incertezza lavorativa, stavolta la vivono i vigilantes impiegati nella custodia e sicurezza del Palazzo di Giustizia per conto della società Sicilia Polis, che ha in appalto quest’attività’ che è a carico del Comune. Devono percepire oltre quattromila euro a testa dalla società che ha in appalto il servizio al Tribunale di Largo Beniamino Scucces. Un appalto che scadrà il prossimo trenta aprile e che nei fatti apre una seconda incertezza per i lavoratori, in tutto sei, impiegati nel servizio h 24, due la mattina, altrettanti al pomeriggio e uno di notte. Gennaio, febbraio e marzo le mensilità da percepire, e per chi vive solo di questo introito sono problemi seri. C’è, inoltre, l’incertezza di potere mantenere il posto di lavoro, considerato che è prevista la soppressione del Tribunale di Modica con conseguente accorpamento con quello di Ragusa. Un “periodaccio”, insomma, per i sei vigilantes che, nonostante ciò, continuano a garantire il servizio. Gli stipendi singoli sono mediamente di circa mille euro al mese, per otto ore lavorative giornaliere. Nella sostanza, il loro compito e’ quello di vigilare sulle persone che accedono giornalmente al Palazzo di Giustizia e, quindi, di monitorare l’accesso attraverso “la bussola” posta all’ingresso della struttura e anche tutta l’area circostante il Tribunale attraverso la video sorveglianza