Ispica, Cantiere Popolare: “Non saremo la stampella del sindaco”

Comune di Ispica“Rustico, che da uomo di legge dovrebbe rispettare la decisione della Magistratura contabile, il dissesto lo ha già provocato ed i controlli arriveranno per far luce sulle irregolarità e sui veri responsabili”. Replica Cantiere Popolare, agli attacchi della maggioranza consiliare a Ispica, sulla vicenda del dissesto comunale. “Noi – aggiunge il movimento politico – saremo coerenti con la nostra posizione e con le nostre certezze. Siamo certi che nessuno degli oppositori, specialmente quelli di sempre come il PD e “Libertà e Buon Governo” di Pippo Barone, abbia intenzione di fare da “ciambella” di salvataggio al Sindaco Rustico. Gli ispicese non capirebbero.
Infatti non adottare la delibera di dissesto “imposta” dalla Magistratura contabile e dal Prefetto, provocherebbe lo scioglimento del Consiglio Comunale, cioè un gran regalo al Sindaco che, senza l’organo di controllo, sarebbe libero di continuare a fare danni. Solidarietà esprimiamo al Consigliere Santoro per lo squallido attacco ricevuto dai partiti e movimenti che dis-amministrano la Città. Ai Consiglieri del Sindaco, Pellegrino, Zocco, Donzello M., Donzello G, Lorefice, Infanti, Quarrella invece di avallare tali attacchi, suggeriamo di leggere meglio gli atti e di prepararsi a giustificare, agli organi competenti, perché dormivano quando hanno adottato un bilancio con “maggiori entrate” provocando in tal modo un danno con un ulteriore buco di 3.300.000 euro alle casse comunali, oltre ai 5.800.000 di debiti e 850.000 di squilibrio”.

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