Modica, Nigro contro il sindaco: “Mortifica il consiglio comunale”

Durante la seduta consiliare dell’altro ieri, probabilmente fra le ultime di questa legislatura che volge al termine, ho avuto l’amara sensazione che le avventure iniziate male, finiscano ancora peggio”. È Paolo Nigro (uno dei consiglieri, secondo i dati forniti dal comune, ad esser più presente ai lavori consiliari) a muovere la grave accusa di “scarsissima considerazione dell’istituzione consiliare, da parte del sindaco Buscema”. “Proprio all’inizio della seduta un assessore della Giunta Buscema ebbe a dirmi – dichiara Nigro -: “Se c’è una cosa che eliminerei della mia esperienza amministrativa sono le volte che devo recarmi in consiglio. Anzi, eliminerei proprio il consiglio comunale e terrei solo la giunta”. Ebbene, in spregio alle norme di legge – commenta -, Buscema in prima persona con i suoi assessori più rappresentativi, da Peppe Sammito a Cavallino per finire al candidato sindaco del PD Giovanni Giurdanella (quest’ultimo utilizzato in questi cinque anni prima come consigliere poco presente e spesso insofferente, poi come presidente della Multiservizi e più volte come assessore), hanno quasi sempre ignorato e calpestato il consiglio comunale”. Nigro tira in ballo il presidente della civica assise. “Niente hanno potuto fare, oltre al richiamo continuo e reiterato, i due presidenti, l’indimenticato ed indimenticabile amico Paolo Garofalo e Carmelo Scarso, che si sono succeduti sullo scranno più alto della civica assise. Lunedì sera ne abbiamo avuto la riprova – commenta -: mentre ben sette consiglieri dell’opposizione garantivano il numero legale, il sindaco Antonello Buscema è letteralmente “sgattaiolato” dall’aula consiliare per rifugiarsi nella sua stanza. Cosicché, un atto importante come l’adesione al Patto dei Sindaci in materia di energia sostenibile, deciso nella conferenza fra primi cittadini, è stato approvato dal consiglio senza che nessuno dell’amministrazione relazionasse noi consiglieri che, mi preme ricordarlo, siamo, fino a prova del contrario, rappresentativi dei cittadini e dell’intera città”. È lo stesso Paolo Nigro a fornire una risposta al comportamento denunciato. “Tutto questo perché il sindaco Buscema, che si sta stancamente ed inesorabilmente avviando alla conclusione della sua esperienza, fosse impegnato nella sua stanza con il candidato a sindaco del PD Giovanni Giurdanella e con altri suoi fedeli uomini politici, anche esterni al comune magari per discutere di strategie in vista dell’imminente campagna elettorale. Ancora una volta – conclude – mortificando e calpestando la dignità di questo Consiglio Comunale. Il sindaco Buscema, contattato, non ha inteso replicare alle accuse mosse da Nigro.