Un imprenditore decide di rimettere a posto una parte di spiaggia di Marina di Modica sconvolta dalle mareggiate dei giorni scorsi che hanno provocato gravissimi danni. Gianni Prestìa, titolare di una struttura balneare in spiaggia, ha fatto questo. “Le mareggiate quest’anno – dice l’interessato – hanno creato danni enormi. Comprendo che il Comune, nella sua crisi economica, avrà difficoltà a realizzare interventi immediati e rilevanti, per cui ho deciso di agire personalmente anche perché ho necessità di avviare la mia attività. Si tenga conto che avevamo già avviato delle opere di risanamento, ma è sopravvenuta un’altra mareggiata che ci ha costretto a ricominciare d’accapo”. Il comitato civico “Via Loreto”, plaude all’iniziativa dell’imprenditore ritenendo, però, che gli enti preposti si sarebbero potuti attivare per agevolare le opere del privato. “E’ accaduto, invece – dice Salvatore Rando – che si è dovuto attivare lo stesso imprenditore, ovviamente a sue spese, per avere tutti i permessi da parte della Capitaneria del Porto di Pozzallo e del demanio, che a stretto giro di posta sono arrivate”. Sono, dunque, iniziati immediatamente i lavori per riportare la sabbia nella spiaggia, anche questi ovviamente a spese di Prestia. “Certamente – aggiunge Rando – è d’obbligo fare rilevare la celerità con cui le autorizzazioni, da parte delle autorità competenti, sono state rilasciate. Un esempio di sburocratizzazione che fa bene per il rilancio di un’economia in forte difficoltà, ed un plauso al privato. Il futuro di questa città per uscire dalla crisi è la collaborazione tra il pubblico, purtroppo senza risorse, e il privato che vuole investire e scommettersi. Un giusto equilibrio per garantire i servizi ai cittadini, creando nel contempo posti di lavoro”.
nella foto di giovanni antoci l’imprenditore al lavoro