Incendiò lo studio di un avvocato di Comiso. Rinviato a giudizio

Rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Ragusa, Claudio Flaccavento, comisano di 37 anni, residente in Contrada Punta Braccetto, ma di fatto domiciliato a Comiso, incensurato. L’uomo era stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Santa Croce Camerina, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Ragusa, che accoglieva la richiesta della Procura della Repubblica, che concordava con le risultanze investigative prodotte dai militari, poiché responsabile di atti persecutori (stalking) ai danni della sua ex fidanzata, una studentessa di 32 anni, commessi nel periodo novembre 2011 – maggio 2012. Successivamente era stato scarcerato. La notte stessa della sua remissione in libertà, era il 6 luglio scorso, aveva incendiato lo studio legale dell’avvocato Francesco Bombace, di Comiso , in via Generale Amato. Lo studio si occupa principalmente di pratiche di infortunistica stradale, dove Flaccavento era impiegato ma era stato precedentemente licenziato per avere provocato problemi dovuti al suo carattere. Era stato, quindi, individuato ed accusato di incendio doloso. Il Gup lo ha rinviato a giudizio per il prossimo 11 novembre