POZZALLO. AL RUMENO BONGIU IL GIP CONCEDE OBBLIGO DI DIMORA

Concesso l’obbligo di dimora al presunto pusher romeno, Marian Silviu Bonciu, 25 anni, arrestato lo scorso 10 settembre dai carabinieri della Compagnia di Modica in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal Gip di Modica, Michele Palazzolo, con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane, successivamente, all’arresto era andato ai domiciliari. Adesso oltre all’obbligo di dimora accordato dal magistrato modicano dovrà rimanere in casa ogni giorno dalle 21 alle 6. Bonciu lo scorso 27 luglio aveva aggredito un giovane tossicodipendente pozzallese che, sembra, ma la vittima non ha confermato, non avesse provveduto ad estinguere un credito aperto per la cessione di sostanza stupefacente. Il romeno avrebbe più volte chiesto i soldi ma la vittima avrebbe sempre rinviato il saldo fino a quando Marian Silviu Bonciu non avrebbe perso la pazienza fino a passare alle vie di fatto. Lo scorso 27 luglio aveva incontrato il giovane, prima lo avrebbe minacciato, poi facendo uso di un coltello lo avrebbe colpito. L’efferatezza dell’ aggressione aveva causato alla vittima profonde lesioni soprattutto ai polsi ed agli avambracci, perché la vittima per difendersi aveva utilizzato gli arti superiori per parare i colpi sferrati dal pusher e, dunque, per proteggere le parti vitali. Quando il malcapitato era riuscito a sottrarsi ai fendenti del romeno, si era presentato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore per essere medicato. Come legge impone in questi casi, i sanitari del nosocomio hanno trasmesso una segnalazione ai carabinieri che avevano immediatamente avviato le indagini, interrogando il ferito che, però, non aveva fornito indicazioni. I militari, però, non ci avevano visto chiaro ed avevano proseguito con minuziosi accertamenti che alla fine avevano condotto al Bonciu, che in un primo momento si era reso irreperibile. Nonostante ciò era stata emessa l’ordinanza di custodia cautelare dal Gip Palazzolo che aveva concordato pienamente con le risultanze investigative.