Fervono i preparativi per il Carnevale 2009 di Chiaramonte Gulfi con tanto di sagra della salsiccia

Mancano ormai pochi giorni per l’evento più atteso dell’anno a Chiaramonte Gulfi ridente cittadina iblea che si prepara ad accogliere il Carnevale 2009. Saranno tre giorni ricchi di appuntamenti importanti, domenica e martedì la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati e lunedì la XXVII Sagra della Salsiccia. SETTE i nuclei sfilanti che animeranno le vie principali fino ad arrivare in piazza Duomo nel tardi pomeriggio del 22 e del 24. Circa 1000 le persone coinvolte e impegnate nella realizzazione delle proposte sceniche. Tutti indaffarati per assicurare la riuscita della manifestazione. Da più di due mesi giovani e meno giovani, all’insegna dell’impegno e della creatività, sono impegnati per la realizzazione delle strutture e dei costumi da indossare. Altro momento importante è quello dedicato alla promozione dei prodotti tipici. La Sagra della Salsiccia giunta ormai alla 27° edizione, realizzata con la collaborazione dell’Associazione Muti, costituisce l’occasione per apprezzare la qualità e la bontà di un caldo panino, farcito con il prodotto più tipico della cucina locale e condito con conserve all’olio extra vergine d’oliva per esaltarne il gusto. Secondo l’Assessore comunale al Turismo, Antonella Occhipinti, che sta curando ogni fase della complessa macchina organizzativa, “ il Carnevale 2009 costituisce per l’amministrazione comunale una preziosa occasione di confronto e collaborazione per condividere, con una fetta della popolazione e con le associazioni che operano nel territorio, lo spirito di una festa che si ripete negli anni ma che riesce ad essere sorprendente ed innovativa ad ogni edizione. Seguire passo passo i lavori, ha poi aggiunto, ha portato ad un contatto diretto con i partecipanti alle sfilate. Con loro è stato redatto un regolamento ad hoc che disciplina ogni fase delle parate – condiviso da tutti e confacente alle esigenze di sicurezza , ordine pubblico e riuscita dell’evento- all’interno del quale sono state recepite le richieste avanzate da coloro che risultano essere i protagonisti dell’evento: i giovani. Il valore sociale di una manifestazione del genere non può e non deve essere sottovalutato ma considerato al pari di qualunque altra priorità”!